MERCOLEDÌ 07 NOVEMBRE 2018 11.26.10
Prescrizione: Davigo, "In Italia anomalia, stop da inizio processo" =
(AGI) - Roma, 7 nov. - "Un sistema di prescrizione cosi' lo abbiamo solo noi e la Grecia: dobbiamo farci delle domande, non siamo ridicoli, se siamo un'anomalia al mondo forse siamo noi che sbagliamo". Lo dichiara il togato del Csm Piercamillo Davigo, parlando a margine del plenum della riforma della prescrizione. "Ci avevano detto che con il nuovo codice avremmo avuto il processo all'americana: negli Usa - sottolinea - la prescrizione cessa di decorrere con l'inizio del processo e anche nel settore civile, in Italia, funziona cosi'. Si puo' dire che sia una violazione dei diritti umani del debitore?" Per questo, continua Davigo, "se fosse per me, lo stop alla prescrizione dovrebbe scattare dall'inizio del processo" e aggiunge: "I procedimenti in Italia durano tanto perche' ce ne sono troppi. In Francia dove non c'e' il divieto di 'reformatio in peius' solo il 40% delle sentenze viene impugnato, da noi il 100%, infatti il punto debole sono le Corti d'appello. Vorrei - conclude - che diventassimo un Paese serio". (AGI) Oll 071126 NOV 18 NNNN
Prescrizione: Davigo, "In Italia anomalia, stop da inizio processo" =
(AGI) - Roma, 7 nov. - "Un sistema di prescrizione cosi' lo abbiamo solo noi e la Grecia: dobbiamo farci delle domande, non siamo ridicoli, se siamo un'anomalia al mondo forse siamo noi che sbagliamo". Lo dichiara il togato del Csm Piercamillo Davigo, parlando a margine del plenum della riforma della prescrizione. "Ci avevano detto che con il nuovo codice avremmo avuto il processo all'americana: negli Usa - sottolinea - la prescrizione cessa di decorrere con l'inizio del processo e anche nel settore civile, in Italia, funziona cosi'. Si puo' dire che sia una violazione dei diritti umani del debitore?" Per questo, continua Davigo, "se fosse per me, lo stop alla prescrizione dovrebbe scattare dall'inizio del processo" e aggiunge: "I procedimenti in Italia durano tanto perche' ce ne sono troppi. In Francia dove non c'e' il divieto di 'reformatio in peius' solo il 40% delle sentenze viene impugnato, da noi il 100%, infatti il punto debole sono le Corti d'appello. Vorrei - conclude - che diventassimo un Paese serio". (AGI) Oll 071126 NOV 18 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento