VENERDÌ 21 DICEMBRE 2018 17.18.13
SALUTE
FARMACI: UE ESTENDE INDICAZIONI PER ANTICANCRO AL SENO RIBOCICLIB =
L'oncologa, possiamo trattare anche donne piu' giovani con
terapia senza effetti collaterali chemio
Roma, 21 dic. (AdnKronos Salute) - La Commissione europea ha approvato
un'estensione di indicazione per ribociclib, un inibitore selettivo
delle chinasi ciclina-dipendenti 4-6 (Cdk 4/6), che in aggiunta alla
terapia ormonale nelle donne con tumore al seno avanzato Hr+/Her2- ha
dimostrato di migliorare i risultati ottenuti con la sola terapia
ormonale e di prolungare la sopravvivenza e rallentare la progressione
della malattia. Il farmaco è ora approvato anche in combinazione con
una terapia endocrina e un agonista dell'ormone di rilascio
dell'ormone luteinizzante (Lhrh o Luteinising hormone-release hormone
agonist) nelle donne in pre e peri-menopausa con carcinoma mammario
localmente avanzato o metastatico Hr+/Her2-.
"La cosa in più che ha questo farmaco rispetto ad altri è uno studio
ad hoc sulle donne giovani in combinazione con un farmaco che blocca
le mestruazioni associato a un terapia endocrina - spiega
all'AdnKronos Salute Lucia Del Mastro, coordinatrice della Breast Unit
del Policlinico San Martino di Genova - Possiamo rallentare la
progressione della malattia e tenerla sotto controllo per un periodo
più lungo. Inoltre, con questo farmaco possiamo trattare anche donne
più giovani con una terapia che non dà gli effetti collaterali della
chemioterapia e si riesce a conservare un'ottima qualità della vita".
In Europa una donna su 5 con diagnosi di carcinoma mammario ha meno di
50 anni. Il carcinoma mammario pre-menopausale è una malattia
biologicamente distinta e più aggressiva rispetto al carcinoma
mammario in post-menopausa, ed è la principale causa di morte per
cancro nelle donne di età compresa tra 20 e 59 anni. Queste giovani
donne devono affrontare sfide specifiche, tra cui induzione precoce
della menopausa, stress emotivo e tensione nella vita professionale e
personale. "Attualmente in Italia ci sono 40 mila donne che convivono
con una diagnosi di tumore al seno metastatico, di cui il 70% rientra
nell'identikit che potrebbe beneficiare di questo trattamento",
sottolinea Del Mastro. (segue)
(Red/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
21-DIC-18 17:17
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VENERDÌ 21 DICEMBRE 2018 17.18.13
SALUTE
FARMACI: UE ESTENDE INDICAZIONI PER ANTICANCRO AL SENO RIBOCICLIB (2) =
(AdnKronos Salute) - Secondo le stime, a livello globale ogni anno 267
mila donne riceveranno una diagnosi di carcinoma mammario in fase
avanzata. Fino a un terzo delle pazienti con carcinoma mammario allo
stadio iniziale svilupperà successivamente la forma metastatica, per
la quale attualmente non esiste alcuna cura.
"Ribociclib è l'unico inibitore di Cdk 4/6 con uno studio clinico di
fase III dedicato esclusivamente alle donne in pre e peri-menopausa
con carcinoma mammario avanzato Hr+/Her2 - sottolinea una nota di
Novartis - Gli studi clinici di fase III Monaleesa-7 e Monaleesa-3
hanno dimostrato un prolungamento della sopravvivenza libera da
progressione (Pfs) e risposte cliniche già a partire da 8 settimane
dopo l'inizio del trattamento con la terapia di combinazione con
ribociclib. Nello studio Monaleesa-7, ribociclib più un inibitore
dell'aromatasi e goserelin ha quasi raddoppiato la Pfs mediana nelle
donne in pre o peri-menopausa rispetto all'inibitore dell'aromatasi e
goserelin da soli (27,5 mesi rispetto a 13,8 mesi). Nello studio
Monaleesa-3, ribociclib più fulvestrant ha dimostrato una Pfs mediana
di 20,5 mesi, rispetto ai 12,8 mesi di fulvestrant in monoterapia in
tutta la popolazione in post-menopausa, in prima e seconda linea".
(Red/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
21-DIC-18 17:17
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