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martedì 23 aprile 2019

ELEZIONI, SONDAGGIO: LEGA 33% ALLE EUROPEE MA 31% ALLE POLITICHE

MARTEDÌ 23 APRILE 2019 18.03.41

ELEZIONI, SONDAGGIO: LEGA 33% ALLE EUROPEE MA 31% ALLE POLITICHE (1)

ELEZIONI, SONDAGGIO: LEGA 33% ALLE EUROPEE MA 31% ALLE POLITICHE (1) (9Colonne) Roma, 23 apr - Se si votasse per le Politiche, la Lega - pur perdendo circa un punto e mezzo nell'ultimo mese - sarebbe oggi primo partito con il 31%; in lieve ripresa appare il Movimento 5 Stelle, attestato al 23,5%. Sono i dati che emergono dal Barometro Politico di aprile dell'Istituto Demopolis: il PD di Zingaretti, dopo una crescita nei giorni delle Primarie, si posiziona al 20%. Forza Italia otterrebbe poco più del 9%, Fratelli d'Italia il 4,2%. In parte differente sarebbe lo scenario nel voto per le Elezioni Europee, caratterizzate da un significativo incremento dell'astensione. Se la partecipazione al voto per le Politiche si attesta intorno al 70%, l'Istituto diretto da Pietro Vento stima invece al 62% l'affluenza per le Europee: 8 punti in meno, destinati ad incidere sulle percentuali del consenso ai partiti. Secondo la fotografia scattata da Demopolis a poco più di un mese dal voto del 26 maggio, la Lega di Salvini otterrebbe alle Europee il 33%, il Movimento guidato da Di Maio il 22%, il Partito Democratico il 21%; distanziati Forza Italia all'8% e Fratelli d'Italia al 5%. Più Europa avrebbe poco più del 3%, mentre sarebbero distanti dalla soglia di sbarramento del 4% le altre forze minori. (SEGUE) 231805 APR 19
MARTEDÌ 23 APRILE 2019 18.03.55

ELEZIONI, SONDAGGIO: LEGA 33% ALLE EUROPEE MA 31% ALLE POLITICHE (2)

ELEZIONI, SONDAGGIO: LEGA 33% ALLE EUROPEE MA 31% ALLE POLITICHE (2) (9Colonne) Roma, 23 apr - La maggiore o minore motivazione degli elettorati a recarsi alle urne sembra incidere sul peso odierno dei partiti: come emerge dall'analisi comparativa, la Lega avrebbe il 33%, due punti in più rispetto al consenso odierno rilevato nel voto per la Camera. Il Movimento 5 Stelle, leggermente penalizzato dalla minore affluenza alle Europee, otterrebbe il 22%; il PD raggiungerebbe il 21. La motivazione al voto incide anche sul consenso degli altri due partiti di Centro Destra, con gli elettori della Meloni più propensi a recarsi alle urne rispetto a quelli di Berlusconi. Una ulteriore, probabile riduzione dell'affluenza potrebbe modificare ulteriormente le odierne stime di voto. Ma che cosa peserà maggiormente, il 26 maggio, sulle scelte di voto dei cittadini? Per poco più di un terzo inciderà il programma dei partiti per l'Europa; per il 66% degli italiani, intervistati da Demopolis, sarà invece determinante la valutazione delle forze politiche a livello nazionale. (pap) 231805 APR 19    

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