VENERDÌ 16 AGOSTO 2019 16.13.08
AUTOSTRADE. CASSAZIONE ACCOGLIE RICORSO DI ASPI, TORNANO I TUTOR
DIR0338 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT
AUTOSTRADE. CASSAZIONE ACCOGLIE RICORSO DI ASPI, TORNANO I TUTOR
(DIRE) Roma, 16 ago. - Autostrade per l'Italia desidera informare
la pubblica opinione e gli automobilisti che la Corte di
Cassazione ha ritenuto del tutto infondati i motivi per i quali
la Corte di Appello di Roma in data 10 aprile 2018 aveva ritenuto
che il sistema di controllo della velocita' media, cosiddetto
Tutor, violasse le norme relative alla proprieta' intellettuale
della societa' Craft e dovesse essere rimosso.
Si ricorda che la sentenza di Appello faceva seguito a ben 4
sentenze a favore di Autostrade per l'Italia e che il sistema
Tutor era stato sviluppato e finanziato per decine di milioni di
euro dalla societa' e affidato in comodato gratuito alla Polizia
Stradale. Il sistema, installato nelle tratte a maggior rischio
di eccesso di velocita' e che copriva 2500 km di autostrade,
aveva permesso di ridurre l'incidentalita' mortale sulle stesse
tratte del 50% e unitamente ad altri interventi realizzati dalla
Societa' aveva contribuito, dalla privatizzazione, a ridurre a
meno di un quarto l'incidentalita' mortale sulla rete.
ASPI in queste ore ha gia' riattivato le squadre per la
reinstallazione del sistema, cosi' da consentirne la messa a
disposizione in tempi brevi alla Polizia Stradale al fine di
potenziare i controlli gia' in essere sulla rete tramite
l'attuale sistema SICVe-PM. Si conta infatti, in coordinamento
con la Polizia Stradale stessa, di poter attivare controlli della
velocita' media su circa 1000 km di tratte entro i giorni del
controesodo.
La sentenza della Cassazione dimostra la correttezza del
comportamento di Autostrade per l'Italia e la non brevettabilita'
di sistemi matematici noti, facendo giustizia delle accuse
rivolte alla societa' e riprese anche da alcune popolari
trasmissioni televisive. La sentenza dimostra inoltre la
determinazione di ASPI ad operare nel rispetto delle regole e a
tutela della sicurezza stradale. Autostrade per l'Italia ricorda
infine che la sua rete e' l'unica al mondo con un sistema di
controllo della velocita' media diffuso e sviluppato dal gestore
stesso.
(Com/Zap/ Dire)
16:12 16-08-19
NNNN
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