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giovedì 28 maggio 2020

Ceo Twitter a Trump: "Continueremo a fare fact checking"



GIOVEDÌ 28 MAGGIO 2020 11.02.54


Ceo Twitter a Trump: "Continueremo a fare fact checking"

Ceo Twitter a Trump: "Continueremo a fare fact checking" Dorsey: "Sono io il responsabile, non se la prenda con i dipendenti" Roma, 28 mag. (askanews) - L'amministratore delegato di Twitter, Jack Dorsey, ha replicato alle accuse e alle minacce mosse dal presidente americano Donald Trump dopo che ieri il social media ha segnalato per la prima volta con l'avviso di verificare i fatti due tweet del presidente, perché contenenti "informazioni potenzialmente fuorvianti sui processi di voto". "Verifica dei fatti", ha esordito appunto Dorsey sul proprio account. "Se c'è qualcuno responsabile delle nostre azioni in quanto azienda quello sono io", ha sottolineato il Ceo, chiedendo quindi "di lasciare i nostri dipendenti fuori da questo". Ieri Trump ha minacciato di chiudere i social. Quindi Dorsey ha aggiunto: "Continueremo a segnalare informazioni errate o controverse sulle elezioni in tutto il mondo. E ammetteremo e ci assumeremo la responsabilità di tutti gli errori che commetteremo". (Segue) Sim 20200528T110251Z
GIOVEDÌ 28 MAGGIO 2020 11.03.00


Ceo Twitter a Trump: "Continueremo a fare fact checking" -2-

Ceo Twitter a Trump: "Continueremo a fare fact checking" -2- Roma, 28 mag. (askanews) - "Questo non ci rende 'arbitri della verità'", ha aggiunto, rispondendo in questo caso a Mark Zuckerberg, che ieri ha detto a Fox News: "Credo fermamente che Facebook non dovrebbe essere arbitro della verità di quanto le persone dicono su Facebook". "La nostra intenzione - ha precisato Dorsey - è collegare i punti delle dichiarazioni contrastanti e mostrare le informazioni contestate in modo che le persone possano giudicare da sole. Una maggiore trasparenza da parte nostra è fondamentale, in modo che le persone possano chiaramente vedere il motivo delle nostre azioni". Riguardo ai due tweet di Trump, ha poi aggiunto: "Secondo la nostra politica di Integrità civica, i tweet di ieri potrebbero portare le persone a ritenere non necessaria la registrazione per il voto (solo gli elettori registrati ricevono la scheda di voto)". Sim 20200528T110258Z  

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