GIOVEDÌ 28 MAGGIO 2020 13.51.37
Coronavirus:fronda Tory su caso Cummings, Javid alza la voce
ZCZC0104/SX4 XAI02413_SX4_QBKN R EST S04 QBKN Coronavirus:fronda Tory su caso Cummings, Javid alza la voce Ex ministro silurato si vendica, 'ha sbagliato, almeno si scusi' (ANSA) - LONDRA, 28 MAG - Continua a montare, nonostante i tentativi di Downing Street d'insabbiare la polemica, la fronda in casa Tory contro Dominic Cummings: l'eminenza grigia dello staff di Boris Johnson investito dall'accusa di aver violato il lockdown due mesi fa, nel pieno dell'emergenza coronavirus nel Regno Unito, per portare il figlio di 4 anni e la moglie colpita dai sintomi del Covid-19 in una proprieta' di famiglia a Durham, a 500 chilometri da Londra. La difesa d'ufficio del premier e i suoi appelli a voltare pagina non spengono per ora la polemica, lo sdegno diffuso nel Paese (testimoniato anche dai sondaggi) e le proteste in seno allo stesso partito di Johnson. Secondo i media, sono ormai quasi 50 (su 365) i deputati conservatori usciti allo scoperto per chiedere le dimissioni dell'influente e controverso Cummings - gia' guru del referendum sulla Brexit - o quanto meno per criticarlo. Fra gli ultimi, due nomi di primo piano come la ministra in carica Penny Mordaunt e l'ex cancelliere dello scacchiere Sajid Javid, che - pur non invocandone apertamente il siluramento - alzano la voce. Javid, costretto nei mesi scorsi a dimettersi da cancelliere in favore del piu' docile e rampante Rishi Sunak per il rifiuto di fare 'piazza pulita' al Tesoro e circondarsi di consiglieri graditi a Cummings, ha fatto sapere oggi di ritenere "non necessario ne' giustificato" il viaggio di Dominic e famiglia a Durham a dispetto delle scuse addotte. E ha chiesto quanto meno le sue scuse pubbliche ai britannici. (ANSA). LR 28-MAG-20 13:51 NNNN
Coronavirus:fronda Tory su caso Cummings, Javid alza la voce
ZCZC0104/SX4 XAI02413_SX4_QBKN R EST S04 QBKN Coronavirus:fronda Tory su caso Cummings, Javid alza la voce Ex ministro silurato si vendica, 'ha sbagliato, almeno si scusi' (ANSA) - LONDRA, 28 MAG - Continua a montare, nonostante i tentativi di Downing Street d'insabbiare la polemica, la fronda in casa Tory contro Dominic Cummings: l'eminenza grigia dello staff di Boris Johnson investito dall'accusa di aver violato il lockdown due mesi fa, nel pieno dell'emergenza coronavirus nel Regno Unito, per portare il figlio di 4 anni e la moglie colpita dai sintomi del Covid-19 in una proprieta' di famiglia a Durham, a 500 chilometri da Londra. La difesa d'ufficio del premier e i suoi appelli a voltare pagina non spengono per ora la polemica, lo sdegno diffuso nel Paese (testimoniato anche dai sondaggi) e le proteste in seno allo stesso partito di Johnson. Secondo i media, sono ormai quasi 50 (su 365) i deputati conservatori usciti allo scoperto per chiedere le dimissioni dell'influente e controverso Cummings - gia' guru del referendum sulla Brexit - o quanto meno per criticarlo. Fra gli ultimi, due nomi di primo piano come la ministra in carica Penny Mordaunt e l'ex cancelliere dello scacchiere Sajid Javid, che - pur non invocandone apertamente il siluramento - alzano la voce. Javid, costretto nei mesi scorsi a dimettersi da cancelliere in favore del piu' docile e rampante Rishi Sunak per il rifiuto di fare 'piazza pulita' al Tesoro e circondarsi di consiglieri graditi a Cummings, ha fatto sapere oggi di ritenere "non necessario ne' giustificato" il viaggio di Dominic e famiglia a Durham a dispetto delle scuse addotte. E ha chiesto quanto meno le sue scuse pubbliche ai britannici. (ANSA). LR 28-MAG-20 13:51 NNNN
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