KENYA. MISSING VOICES (ATTIVISTI): BASTA IMPUNITÀ DELLA POLIZIA

MERCOLEDÌ 03 GIUGNO 2020 14.04.13


KENYA. MISSING VOICES (ATTIVISTI): BASTA IMPUNITÀ DELLA POLIZIA

DIR1407 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT KENYA. MISSING VOICES (ATTIVISTI): BASTA IMPUNITÀ DELLA POLIZIA SECONDO ONG, IN 5 MESI OLTRE 90 CASI DI UCCISIONI E DI SCOMPARSE (DIRE) Roma, 3 giu. - Sarebbero almeno 95 i casi di persone uccise dalla POLIZIA o scomparse dopo essere state arrestate in Kenya nei primi cinque mesi del 2020. Ventiquattro nel solo mese di maggio. A denunciarlo l'organizzazione Missing Voices, che insieme al gruppo di attivisti locali del Social Justice Centre ha redatto una petizione da inviare al governo per "mettere fine all'impunita' dei corpi di POLIZIA". Secondo gli attivisti, in contatto con l'agenzia Dire, la POLIZIA ha motivato oltre meta' degli omicidi definendoli semplici "operazioni anti-crimine", in almeno un caso su cinque connesse al mancato rispetto delle restrizioni imposte dal presidente Uhuru Kenyatta per arginare la diffusione del Covid-19. Secondo il report di Missing Voices, pero', in questi casi molte delle vittime presentavano segni di tortura. Tra i casi citati nella denuncia, quello di sei persone scomparse nel quartiere Kamaiko, a Nairobi. Secondo Missing Voices, tre delle persone di cui si erano perse le tracce sono state trovate con mutilazioni lontane dall'ultimo posto in cui erano state avvistate. Gli attivisti denunciano che ci sono "fondati timori che le forze dell'ordine stiano utilizzando i rapimenti come un modo alternativo, al di fuori della legge, per gestire i casi di persone sospettate di reato". (Est/ Dire) 14:03 03-06-20 NNNN