LA SITUAZIONE / USA, IL VIRUS RIMONTA. WALENSKY (CDC): EVOLUZIONE PREOCCUPANTE

 

MERCOLEDÌ 31 MARZO 2021 08.53.52


LA SITUAZIONE / USA, IL VIRUS RIMONTA. WALENSKY (CDC): EVOLUZIONE PREOCCUPANTE (1)


9CO1162484 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA, IL VIRUS RIMONTA. WALENSKY (CDC): EVOLUZIONE PREOCCUPANTE (1) (9Colonne) Roma, 31 mar - L'epidemia da Covid-19 fa registrare negli Stati Uniti preoccupanti segnali di risalita tanto che sia la task-force anti-Covid della Casa Bianca che le autorità sanitarie tanto al livello federale che locale stanno invitando a più riprese i cittadini a non abbandonare quei "comportamenti virtuosi" che possono arginare la diffusione del virus almeno fino a quando più persone non saranno vaccinate. Nella giornata di ieri gli USA hanno registrato, secondo il Nyt, almeno 948 nuovi decessi per coronavirus e 61.752 ulteriori contagi. Nell'ultima settimana, è stata rilevata una media di 65.700 nuovi casi al giorno, con un aumento del 22% rispetto alla settimana precedente, quando il numero era vicino al punto più basso del 2021, come si evidenzia dai dati della Johns Hopkins University. Anche i ricoveri e le morti quotidiane da Covid stanno aumentando gradualmente dopo settimane di declino. Sabato più di 38.800 pazienti-Covid erano ricoverati negli ospedali statunitensi, ben al di sotto del picco pandemico di oltre 136.000 del 5 gennaio, ma comunque in ricrescita rispetto al livello minimo di quest'anno di 37.913 unità del 21 marzo. (SEGUE) /// 310853 MAR 21 

MERCOLEDÌ 31 MARZO 2021 09.04.01


LA SITUAZIONE / USA, IL VIRUS RIMONTA. WALENSKY (CDC): EVOLUZIONE PREOCCUPANTE (2)


9CO1162485 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA, IL VIRUS RIMONTA. WALENSKY (CDC): EVOLUZIONE PREOCCUPANTE (2) (9Colonne) Roma, 31 mar - Numeri come questo hanno spinto la direttrice dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, Rochelle Walensky, a dichiararsi senza mezzi termini "spaventata dalla situazione" percependo un "oscuro destino" riguardo alla direzione in cui si starebbero nuovamente incamminando gli Stati Uniti. In poche parole, sebbene i tassi di vaccinazione stiano aumentando e i sieri siano ormai a disposizione anche di fasce relativamente giovani della popolazione, le varianti più contagiose della malattia, come la B.1.1.7, si stanno sempre più diffondendo mentre - avvertono i virologi - ancora troppe persone risultano vulnerabili. Secondo le ultime rilevazioni, la variante B.1.1.7 rappresenta circa il 26% di tutti i ceppi circolanti negli Stati Uniti e sta dominando in alcune regioni. "Questo è preoccupante", ha spiegato la specialista "anche se, a quanto sembra, tale mutazione viene neutralizzata dai nostri attuali vaccini, ciò non toglie che se c'è abbastanza virus in circolazione, quelle varianti possono mutare ulteriormente generando dei ceppi sempre più resistenti, ed è per questo che vogliamo fermare una volta per tutte la circolazione del Covid". (deg) 310904 MAR 21