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mercoledì 31 marzo 2021

NEWS SANITA'. Artrite reumatoide, approvata da Aifa nuova formulazione sottocutanea

 

MERCOLEDÌ 31 MARZO 2021 08.09.11


NEWS SANITA'. Artrite reumatoide, approvata da Aifa nuova formulazione sottocutanea

DIR0046 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS SANITA'. Artrite reumatoide, approvata da Aifa nuova formulazione sottocutanea (DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 31 mar. - L'artrite reumatoide e' una patologia di genesi autoimmune, ha un'evoluzione cronica e puo' interessare tutte le articolazioni. Colpisce 3 donne ogni uomo, ha un picco massimo intorno ai 35-50 anni, ma puo' presentarsi in qualsiasi fase della vita. Il quadro clinico della patologia e' dominato dal dolore e dalla presenza di un'infiammazione a livello articolare, a cui si puo' associare anche un rossore delle aree interessate. In Italia l'incidenza e' attorno allo 0.3-0.5%, per un totale di circa 300-350mila pazienti. Se non curata adeguatamente, la malattia puo' interessare anche altri organi e apparati, in particolare quello cardiovascolare. Nella stragrande maggioranza dei casi e' comunque trattabile, purche' si intervenga con una diagnosi precoce e un rapido inizio della terapia. I VANTAGGI DELLA NUOVA FORMULAZIONE APPROVATA DA AIFA Con Determina del 10 febbraio 2021 pubblicata sulla GU n. 47 del 25/02/2021, AIFA ha approvato con classe di rimborsabilita' "H" (ospedaliera), il farmaco biosimilare a base di infliximab prodotto dalla coreana Celltrion Healthcare. Infliximab, anticorpo monoclonale chimerico, finora disponibile in Europa solo con formulazione endovenosa, oggi puo' essere somministrato anche con una formulazione sottocutanea generando risparmi e benefici per l'intero SSN. "La disponibilita' di una simile formulazione sottocutanea di Infliximab aumenta le opzioni di trattamento disponibili per i pazienti, facilita la somministrazione e la rende piu' pratica- sottolinea il Prof. Roberto Caporali, Professore Ordinario di Reumatologia all'Universita' degli Studi di Milano e Direttore del Dipartimento di Reumatologia e Scienze Mediche presso la ASST Pini CTO di Milano- Dal punto di vista clinico, la somministrazione sotto cutanea permette di adottare un approccio a dose fissa, che si rivela semplice, pratico e puo' ridurre il rischio di errori terapeutici. I benefici potenziali di questa somministrazione includono anche l'ottimizzazione delle risorse mediche e il miglioramento dell'impatto sulla qualita' della vita del paziente e di eventuali caregiver. Le strutture ospedaliere, infatti, possono proseguire le terapie croniche senza l'occupazione di poltrone infusionali, minimizzando le visite e gli accessi, riducendo le probabilita' di contagi in epoca pandemica, oltre che i tempi e i costi normalmente richiesti. La somministrazione sottocutanea fatta a domicilio permette al paziente maggiore flessibilita' visto che si libera di un vincolo periodico. Infine, bisogna considerare l'aspetto economico, visto che si tratta di un farmaco biosimilare che ha un costo di acquisto inferiore all'originator". "Siamo molto soddisfatti per la decisione di AIFA- commenta Wonsik Yoo, DG di Celltrion Healthcare- La nostra innovazione rappresenta la prima formulazione sottocutanea di un farmaco sinora disponibile solo tramite infusione. La nostra esperienza e' sempre stata rivolta a migliorare la salute del paziente, tramite un'elevata competenza nello sviluppo e nella produzione di anticorpi monoclonali, vero "core" della nostra ricerca. In questo caso, liberando sia il paziente che il Sistema Sanitario Nazionale dalla necessita' di lunghe infusioni in ospedale, pensiamo di rendere un doppio servizio alla comunita': da un lato considerando un risparmio in termini di tempi e di costi per le strutture ospedaliere, dall'altro un reale beneficio per il paziente. I vantaggi sono ulteriormente avvalorati dal contesto pandemico che aumenta i rischi degli ospedali. Vista l'utilita' di questa innovazione, auspichiamo che AIFA possa quanto prima autorizzare anche le altre indicazioni gia' approvate in EMA del nostro farmaco, in modo che anche altri specialisti, come i gastroenterologi, possano avere uno strumento in piu' per gestire le patologie croniche dei propri pazienti". Attualmente il farmaco e' approvato e rimborsato in Italia solo per il trattamento dell'artrite reumatoide, ma presto l'uso potrebbe estendersi alle altre patologie gia' previste a livello europeo: spondilite anchilosante, artrite psoriasica, psoriasi, malattia di Crohn, colite ulcerosa. LA SODDISFAZIONE DEI PAZIENTI "Questa decisione di AIFA permette di arginare la trascuratezza delle patologie croniche che si era acuita con lo scoppio della pandemia- evidenzia Antonella Celano, Presidente APMARR, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare- Nel 2020, per noi affetti da patologie croniche sono venuti meno i necessari follow-up, la continuita' assistenziale, sono state annullate visite e di conseguenza si e' perso il 40% di diagnosi precoci. Il tutto ha minato l'aderenza terapeutica e, per le mancate diagnosi precoci, avremo un aumento nel prossimo futuro dei costi sociali. Nella prima fase pandemica e' emersa un'ulteriore criticita' relativa alla carenza dei farmaci, molti di questi gia' adoperati nelle nostre patologie sono stati usati contro il Covid, provocando di conseguenza difficolta' nell'approvvigionamento. Inoltre, tanti sono stati i reumatologi ricollocati nei reparti Covid, aggiungendo alla endemica mancanza di posti letto anche una penuria degli specialisti dedicati alle nostre patologie. Ci siamo ritrovati a gestire la patologia quasi da soli. Adesso la situazione e' migliorata sotto ogni aspetto: farmaci, reparti, medici, ma serve comunque maggiore tutela nei nostri confronti. Per questo accogliamo con grande soddisfazione la novita' di uno storico farmaco che puo' essere somministrato anche sottocute. Poter somministrare il farmaco in tutta liberta' e autonomia favorisce l'aderenza terapeutica che e' una priorita'. L'approvazione di una formulazione sottocutanea e' una grande conquista, poiche' consente ai soggetti affetti da artrite reumatoide di avere una qualita' di vita sovrapponibile a quella della popolazione generale". (Red/ Dire) 08:09 31-03-21 NNNN

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