MARTEDÌ 25 MAGGIO 2021 08.37.04
BIELORUSSIA: TIKHANOVSKAYA, 'DIETRO A SEQUESTRO VEDO LA MANO DEI SERVIZI RUSSI' =
ADN0098 7 EST 0 ADN EST NAZ BIELORUSSIA: TIKHANOVSKAYA, 'DIETRO A SEQUESTRO VEDO LA MANO DEI SERVIZI RUSSI' = Roma, 25 mag. (Adnkronos) - ''Non abbiamo informazioni precise, ma c'è motivo di credere che ci fossero agenti a bordo dell'aereo. Ci siamo rivolti alle autorità greche per chiarire chi sono e che cosa si sa di loro. A giudicare dalla reazione di Mosca, c'è da supporre che l'Fsb russo abbia avuto qualcosa a che fare con tutto quello che è successo''. Così, a Repubblica, Svetlana Tikhanovskaya, leader dell'opposizione bielorussa, sul coinvolgimento dell''Fsb russo nell'arresto a Minsk di Roman Protasevich dopo il dirottamento dell'aereo sul quale il giornalista viaggiava. ''Lukashenko distrugge la stampa - spiega la Tikhanovskaya - perché è uno specchio nel quale si riflette l'essenza mostruosa del regime. Si comporta come un malato: pensa che, distruggendo il riflesso, la realtà cambierà. In realtà l'orrore delle sue azioni non fa che peggiorare, come vediamo nell'esempio di questo dirottamento''. ''Dopo domenica siamo sicuri: l'impunità di Lukashenko è finita'', dice la Tikhanovskaya parlando anche al Corriere della Sera. ''Questo caso - aggiunge - ha mostrato che un aereo tra due Paesi Ue e Nato può essere dirottato. La mia sicurezza personale è quella di tutti i bielorussi: chiunque di noi può essere catturato, picchiato e torturato in ogni momento, come Roman Protasevich. Purtroppo chi è nelle mani dello Stato può subire qualsiasi cosa. Uno di noi, un attivista pro-democrazia, è morto in una colonia penale la settimana scorsa e non sappiamo perché. Non lo sapremo finché non cambierà il regime. Nessuno ha mai risposto delle morti e delle torture che ci sono state dal 9 agosto scorso (l'inizio delle proteste, ndr). È il risultato dell'impunità di cui Lukashenko gode da tempo. Con questo gesto però ha passato il segno. Il mondo si è reso conto che questo regime non è un pericolo solo per la BIELORUSSIA, ma per tutti''. ''È tempo di passare dalle parole ai fatti - prosegue la Tikhanovskaya - Le sanzioni vanno estese il più possibile, chiusa la cooperazione di ogni tipo, anche commerciale, col Paese. Persino gli aiuti alla popolazione. Ogni centesimo che va in BIELORUSSIA, anche a fin di bene, se passa dalle mani del governo finisce per finanziare la tortura delle persone migliori del nostro popolo. Il Paese va in pezzi. In più vedere tanti di noi reagire, consultarsi, coordinarsi per una società più libera ha gettato i semi di una struttura civile. Il dirottamento è un segno che Lukashenko non sa quello che fa. E che non ha più altro mezzo, per mantenere il potere, che la paura. Non ci governi un Paese, con la paura. Il gesto di domenica è stato irreversibile e porterà il regime al collasso. Nel frattempo noi dobbiamo evitare però che ci siano altre vittime''. (Crc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 25-MAG-21 08:37 NNNN
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