Scienza: da pelle proboscide elefanti nuove frontiere robotica

 

LUNEDÌ 18 LUGLIO 2022 12.31.41

Scienza: da pelle proboscide elefanti nuove frontiere robotica =

Scienza: da pelle proboscide elefanti nuove frontiere robotica = (AGI) - Roma, 18 lug. - (NOTIZIA SOTTO EMBARGO FINO ALLE ORE 21) - Un nuovo studio del Georgia Institute of Technology suggerisce che i muscoli di un elefante non sono l'unico modo in cui allunga la proboscide: anche la sua pelle piegata gioca un ruolo importante. La combinazione di muscoli e pelle conferisce all'animale la versatilita' per afferrare la vegetazione e fare a pezzi i tronchi degli alberi. La ricerca, in collaborazione con Zoo Atlanta, rileva che la pelle di un elefante non si allunga in modo uniforme. La parte superiore del tronco e' piu' flessibile della parte inferiore e le due sezioni iniziano a divergere quando un elefante raggiunge piu' del 10%. Quando si allunga per cibo o oggetti, la sezione dorsale del tronco scivola ulteriormente in avanti. I risultati potrebbero migliorare la robotica, che oggi e' tipicamente costruita per una grande forza o flessibilita'. A differenza della proboscide di un elefante, le macchine non possono fare entrambe le cose. Ad esempio, gli autori dello studio indicano la robotica morbida. Le loro cavita' piene di liquido consentono movimenti flessibili ma possono rompersi facilmente quando vengono applicate forze. I ricercatori affermano che i risultati degli elefanti suggeriscono che avvolgere la robotica morbida con una struttura simile alla pelle del mammifero proboscidato potrebbe dare alle macchine protezione e forza pur continuando a consentire flessibilita'. L'articolo e' pubblicato negli Atti della National Academy of Sciences (PNAS) dallo stesso team della Georgia Tech che ha scritto uno studio lo scorso anno su come gli elefanti usano i muscoli della proboscide per inalare cibo e acqua. (AGI)Sci/Pgi 181231 LUG 22 NNNN