Le prime entusiasmanti conseguenze del blocco auto in Estonia: rifugiata da Mariupol con cancro allo stadio terminale, costretta ad attraversare il confine di Narva in sedia a rotelle. Ne parla la BBC e Delfi.

 Clara Statello - Canale Ufficiale

Le prime entusiasmanti conseguenze del blocco auto in Estonia: rifugiata da Mariupol con cancro allo stadio terminale, costretta ad attraversare il confine di Narva in sedia a rotelle. Ne parla la BBC e Delfi.

La donna non ha potuto passare il confine in ambulanza, perché le autorità estoni non avevano garantito che il mezzo non sarebbe stato confiscato per la targa russa. Il figlio ha spinto la carrozzella per un chilometro e mezzo.

"Le guardie di frontiera estoni hanno avvertito che molto probabilmente alla nostra squadra di ambulanze non sarà più consentito attraversare il confine e che c'è il rischio di confisca dell'auto", ha detto alla BBC Lev Averbakh, primario della compagnia di ambulanze privata KORIS.

I medici chiariscono che si tratta di una paziente sostanzialmente in terapia intensiva, per cui è necessaria una bombola di ossigeno. Giunta in auto, la donna ha dovuto attendere il suo turno alla fila per attraversare il confine. In tutto ha impiegato sette ore, mentre in ambulanza solo due ore e mezza.

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