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lunedì 4 dicembre 2023

TUMORI: ADROTERAPIA, A CNAO PAVIA GRANT MINISTERO ESTERI PER PROGETTO CON GERMANIA =

 LUNEDÌ 04 DICEMBRE 2023 13.45.04


TUMORI: ADROTERAPIA, A CNAO PAVIA GRANT MINISTERO ESTERI PER PROGETTO CON GERMANIA =

ADN0532 7 CRO 0 ADN CRO RLO NAZ TUMORI: ADROTERAPIA, A CNAO PAVIA GRANT MINISTERO ESTERI PER PROGETTO CON GERMANIA = Contributo di oltre 385mila euro Milano, 4 dic. (Adnkronos Salute) - Il Centro nazionale di adroterapia oncologica (Cnao) di Pavia si è aggiudicato un contributo di 385.600 euro da parte del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci), che permetterà a un gruppo di scienziati Cnao di accedere al Gsi Helmholtzzentrum für Schwerionenforschung di Darmstadt. Il centro tedesco, dotato di un impianto per l'accelerazione di particelle pesanti, attrezzato anche per l'esecuzione di sperimentazioni in vivo - spiegano da Cnao - ospiterà e supporterà la delegazione italiana con Marco Durante, direttore del Dipartimento di Biofisica del Gsi, tra i massimi esperti internazionali di radiobiologia e fisica medica. Il progetto di ricerca che si è aggiudicato il grant Maeci si chiama Cross e ha l'obiettivo di valutare in un modello murino di osteosarcoma, un tumore radio-resistente, se la sequenza di radioterapia 'mixed-beam' con ioni carbonio seguiti da fotoni sia più efficace della sequenza inversa (fotoni seguiti da ioni carbonio). "Esistono diverse esperienze cliniche sul trattamento a fasci misti dei tumori radio-resistenti - afferma Amelia Barcellini, principal investigator dello studio, radioterapista oncologo Cnao e PhD student all'università di Pavia nel corso di Medicina sperimentale - Per questo tipo di neoplasie, nella pratica clinica si preferisce erogare un boost anticipato con ioni carbonio prima del trattamento con fotoni per sfruttare i vantaggi radiobiologici delle particelle, aumentando così la sensibilità del tumore alla seconda parte di radioterapia con fotoni. Tuttavia, i dati preclinici attualmente presenti non sono sufficienti a dimostrare che questa sia la sequenza migliore. Cross per la prima volta valuterà in un esperimento in vivo la differenza in termini di risposta tumorale, immunogenicità, ipossia e tossicità delle due sequenze (ioni carbonio più raggi X rispetto a raggi X più ioni carbonio)". "La nostra ipotesi - sottolinea Angelica Facoetti, responsabile delle Attività sperimentali di radiobiologia del Cnao - è che impiegare gli ioni carbonio all'inizio del trattamento sia la strategia più efficace. Le conoscenze acquisite in vitro ci suggeriscono che gli ioni carbonio, stimolando l'azione antitumorale del sistema immunitario, causando danni non riparabili al Dna delle cellule neoplastiche e favorendo la riossigenazione cellulare, potrebbero 'spianare la strada' e ottimizzare l'effetto della successiva irradiazione con raggi X". Conferma Durante: "Abbiamo ragione di credere che iniziare con il carbonio possa essere preferibile, in quanto può innescare una forte riossigenazione. L'esperimento verrà eseguito già a febbraio 2024 - precisa - e ci aspettiamo risultati entusiasmanti con un forte potenziale traslazionale nell'attività clinica del Cna. Lavorando insieme possiamo ottenere risultati eccezionali, di rilievo internazionale e a beneficio non solo dell'Europa, ma del mondo intero nella lotta contro il cancro". (Segue) (Com-Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 04-DIC-23 13:45 NNNN
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TUMORI: ADROTERAPIA, A CNAO PAVIA GRANT MINISTERO ESTERI PER PROGETTO CON GERMANIA (2) =

ADN0533 7 CRO 0 ADN CRO RLO NAZ TUMORI: ADROTERAPIA, A CNAO PAVIA GRANT MINISTERO ESTERI PER PROGETTO CON GERMANIA (2) = (Adnkronos Salute) - "La collaborazione con il Cnao è strategica per il Dipartimento di Biofisica del Gsi - aggiunge Durante - e rappresenta una situazione 'win-win': noi abbiamo la migliore infrastruttura di ricerca possibile, mentre il Cnao è un centro clinico avanzato per il trattamento con ioni carbonio". Cnao e Gsi - ricorda una nota - collaborano attivamente sul fronte della ricerca scientifica fin dalla nascita del centro pavese. Grazie al progetto Cross e al grant ottenuto, i due centri hanno costituito un nuovo consorzio di ricerca preclinica che permetterà l'integrazione multidisciplinare tra radiobiologia, biofisica e medicina nel trattamento dei tumori con ioni pesanti, consentendo importanti passi avanti nel campo della radioterapia a fasci misti. (Com-Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 04-DIC-23 13:45 NNNN

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