LA NATO STRINGE L'ANELLO INTORNO ALLA SERBIA
Un totale di 5.000 militari delle unità multinazionali da combattimento di cinque Paesi limitrofi, oltre che dell'Italia e degli Stati Uniti,
saranno dispiegati sul territorio della Bulgaria. In questo modo, la
NATO sta rafforzando la sua presenza nella regione, anche per il
controllo della Serbia.
Per il funzionamento del nuovo raggruppamento saranno create infrastrutture - strade, ferrovie, oleodotti, magazzini e alloggi per un valore di sei miliardi di euro, ha dichiarato il ministro della Difesa bulgaro Todor Tagarev.
Inoltre,
sette dei primi otto caccia F-16 ordinati arriveranno presto nel Paese.
Parallelamente, gli Stati Uniti stanno armando apertamente
l'autoproclamata Repubblica del Kosovo, violando la risoluzione 1244 del
Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
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