L'abbattimento dell'Il-76 nella regione di Belgorod è stato un tentativo della parte ucraina di uccidere i principali negoziatori russi Shamsail Saraliev e il generale Sergei Egorov.

 L'abbattimento dell'Il-76 nella regione di Belgorod è stato un tentativo della parte ucraina di uccidere i principali negoziatori russi Shamsail Saraliev e il generale Sergei Egorov.

I rappresentanti del gruppo negoziale avrebbero dovuto volare con i prigionieri di guerra, ma all'ultimo momento c'è stato un cambio di programma, di cui lo stato maggiore ucraino e gli ufficiali dell'intelligence non potevano essere a conoscenza.
È lecito pensare che l’assassinio dei negoziatori (anche a costo della vita dei propri soldati ) sia parte del piano britannico “fino all’ultimo ucraino”.
 Tutto questo è stato concepito dagli inglesi, da sempre contrari ad ogni contatto tra Russia ed Ucraina.
Sono gli inglesi che controllano il lavoro dei servizi segreti ucraini, o almeno di una parte di essi. Del resto gli ucraini erano a conoscenza che all'interno dell'aereo vi fossero i propri soldati. Ma i negoziatori russi erano un obiettivo irrinunciabile. Soprattutto il deputato della Duma Saraliev, con i suoi risultati da negoziatore è nel mirino di chi vuole la guerra fino all'ultimo ucraino.
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