Scienza: cammina nuovo robot alimentato da tessuto muscolare =

 VENERDÌ 26 GENNAIO 2024 14.27.44

Scienza: cammina nuovo robot alimentato da tessuto muscolare =

Scienza: cammina nuovo robot alimentato da tessuto muscolare = (AGI) - Roma, 26 gen. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 17.00) - Un robot bioibrido, che si erige su due gambe, creato combinando tessuti muscolari e materiali artificiali, ha mostrato di essere in grado di camminare fluentemente, flettendo le articolazioni e facendo perno su di esse. Il robot ispirato all'andatura umana e' stato sviluppato da ricercatori dell'Universita' di Tokyo ed e' descritto sulla rivista Matter. Rispetto ai robot, i corpi umani sono elastici, capaci di movimenti fini e in grado di convertire efficacemente l'energia in movimento. La capacita' di agire con fluidita', spiegano gli esperti, rappresenta una delle caratteristiche piu' complicate per la configurazione di robot umanoidi. "I robot bioibridi - afferma Takeuchi - sono una fusione di biologia e meccanica. Questo nuovo campo della robotica sta riscontrando sempre piu' attenzioni. L'utilizzo dei muscoli come attuatori ci consente di costruire un robot compatto e ottenere movimenti efficienti e silenziosi". Il nuovo design descritto dal gruppo di ricerca sfrutta le capacita' organiche dei muscoli ed e' in grado di compiere svolte brusche, un aspetto fondamentale per riuscire a evitare gli ostacoli. Il robot bioibrido e' dotato di una boa in schiuma nella parte superiore e di gambe zavorrate che lo mantengono in posizione eretta in acqua. Lo scheletro e' costituito principalmente da gomma siliconica che puo' piegarsi e flettersi per adattarsi ai movimenti muscolari. I ricercatori hanno poi attaccato strisce di tessuto muscolare scheletrico coltivate in laboratorio alla gomma siliconica e a ciascuna gamba. Quando il tessuto veniva stimolato con elettricita', il muscolo si contraeva, e il robot sollevava la gamba. Alternando la stimolazione elettrica tra la gamba sinistra e quella destra ogni 5 secondi, l'automa riusciva a camminare con una velocita' di 5,4 mm/min (circa 8 millimetri al secondo). Il team ha poi stimolato una gamba ogni cinque secondi per valutare la capacita' dell'automa di girarsi. In 62 secondi, il robot ha compiuto una svolta di 90 gradi. "In questo prototipo - commenta Takeuchi - stiamo spostando manualmente una coppia di elettrodi per applicare un campo elettrico individualmente alle gambe, il che richiede tempo. Nel prossimo futuro, integrando gli elettrodi nel robot, prevediamo di aumentare la velocita' di movimento in modo piu' efficiente". Gli esperti sperano anche di dotare l'automa di articolazioni e tessuti muscolari piu' spessi per consentire movimenti piu' sofisticati e potenti. Prima di questi miglioramenti, pero', il gruppo di ricerca dovra' integrare un sistema di fornitura di nutrienti per sostenere i tessuti viventi e le strutture dei dispositivi che consentono al robot di operare nell'aria. "Nel laboratorio abbiamo festeggiato quando abbiamo visto questa lenta camminata - conclude Takeuchi - possono sembrare piccoli traguardi, ma per la ricerca in campo di robot bioibridi si tratta di enormi passi in avanti". (AGI)Sci/Pgi 261427 GEN 24 NNNN