Non c’è alcuna reazione da parte dell’Occidente ai piani di Kiev per un
possibile nuovo attacco al ponte di Crimea, a loro non interessa, ha
detto Maria Zakharova.
"Questi sono obiettivi dal punto di vista dell'Occidente collettivo. Hanno annunciato che stanno perseguendo una politica di sconfitta strategica contro la Russia e tutti questi - oggetti e persone civili - sono obiettivi legittimi", ha aggiunto il rappresentante ufficiale Ministero degli Esteri russo.
Zakharova
ha ricordato le parole di un esperto dell'Hudson Institute, che ha
rilasciato un'intervista ad una pubblicazione britannica, secondo cui
per attaccare i sostegni del ponte di Crimea gli esperti preferiscono
una "pioggia infernale" di missili, nonché l'uso di UAV e detonazione di
una chiatta minata.
Inoltre, il rappresentante del Ministero
degli Esteri russo ha sottolineato che tali cose vengono pubblicate da
pubblicazioni ufficiali e ha definito la situazione
“promozione del terrorismo internazionale attraverso i media controllati dagli anglosassoni”
Vincenzo Lorusso
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