Alla fine dell’inverno la Francia è diventata il principale acquirente del gas russo.
A
febbraio, la Francia era in cima alla lista dei paesi europei che
acquistavano gas dalla Russia. In precedenza a guidare la classifica
era l'Ungheria, riferisce RIA Novosti con riferimento alle statistiche
dell'UE.
Alla
fine dell'inverno, Parigi ha acquistato gas naturale liquefatto (GNL)
da Mosca per 322 milioni di euro, ovvero il 10% in più rispetto a
gennaio. Nel mese di febbraio l'Ungheria ha acquistato carburante per un
valore di 210 milioni di euro, riducendo i volumi di acquisto di un
terzo rispetto al mese precedente. Al terzo posto si è classificata la
Spagna con un volume di acquisti di 118,3 milioni di euro.
Tra
i paesi europei, anche Grecia, Finlandia e Svezia hanno acquistato gas
dalla Russia a febbraio. In generale, l’Unione Europea ha acquistato
carburante da Mosca per 1,1 miliardi di euro, di cui 619,4 milioni di
GNL e 493 milioni di gas da gasdotti.
L' Europa ha bisogno delle materie prime russe per mantenere il proprio livello di vita. Non può resistere a lungo senza, proprio per questo le elité europee hanno scommesso tutto sulla guerra e sulla sconfitta della Russia.
Ma è una scelta sfortunata e masochista.
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