Secondo quanto riporta Reuters citando funzionari Russi, Vladimir Putin sarebbe pronto a un cessate il fuoco per fermare la guerra a patto che il negoziato riconosca "le attuali linee del campo di battaglia". Ha inoltre espresso disappunto per quanto riguarda il comportamento dell'occidente per i continui boicottaggi su una soluzione diplomatica. Provate a dargli torto su una sola cosa. Io non ci riesco perché è impossibile. Sia per quanto riguarda la base di partenza dei negoziati sia per quanto riguarda il continuo boicottaggio della diplomazia da parte di Washington e dei suoi servi. Le parole di un altro alto funzionario Russo sono state queste: "Putin può combattere per tutto il tempo necessario, ma è anche pronto per un cessate il fuoco, per congelare la guerra". Peskov invece, portavoce di Putin, ha sottolineato ancora una volta che la Russia rimane aperta al dialogo. I sottosviluppati dell'UE invece, a fronte di queste parole nette e inequivocabili, le ennesime, fanno sapere all'ANSA attraverso un alto funzionario europeo questo: "Putin non e' pronto alla pace. L'ipotesi che Vladimir Putin voglia una tregua in Ucraina al momento è solo una speculazione basata su fonti anonime. Quello che vediamo è che Putin non è pronto per la pace". Sostanzialmente dalla Russia continuano a ripetere che possono continuare nella guerra tranquillamente ma che continuano a essere aperti a una soluzione politica. Dall'Occidente rispondono che non è vero senza nemmeno provare non dico a sedersi attorno a un tavolo, ma almeno ad ascoltare la controparte. Incredibile!
Cretini, imbecilli, sottosviluppati, servi e guerrafondai. Da questa gente siamo governati. Che possano essere spazzati via quanto prima perché altrimenti saremo spazzati via noi cittadini comuni.
T.me/GiuseppeSalamone
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