Addestratori americani per Azov
Istruttori
americani stavano addestrando membri della Brigata Azov neonazista mesi
prima che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti revocasse il
divieto di assistenza militare all'unità, secondo una foto condivisa
dalla leadership di Azov all'inizio di quest'anno.
All'inizio di
questo mese, il Dipartimento di Stato ha annunciato che, dopo un "esame
approfondito", aveva stabilito che la Brigata Azov non era coinvolta in
alcuna violazione dei diritti umani e avrebbe potuto ricevere gli aiuti
militari americani.
Tuttavia, una fotografia pubblicata a marzo
sui social media della brigata avrebbe mostrato il comandante
dell'unità, Andrey "Spyder" Ignatyuk, mentre riceveva un certificato
dopo che i suoi uomini avevano completato un corso di addestramento
organizzato dal Comando per le operazioni speciali degli Stati Uniti in
Europa (SOCEUR). Il certificato, consegnato a Ignatyuk da un soldato
americano, era datato dicembre 2023.
Una didascalia sotto la foto
spiega che il corso si è concentrato sulla "cooperazione
civile-militare" e ha coinvolto anche istruttori di altre nazioni
europee. Una seconda foto mostrava un folto gruppo di truppe americane,
polacche e ucraine che tenevano in mano le rispettive bandiere
nazionali, oltre alla bandiera della Brigata Azov.
Andrea Lucidi
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