La NATO ha trovato una giustificazione per la politica attiva dell'alleanza nella regione Asia-Pacifico - il sostegno della Cina alla Russia.
Stoltenberg ieri ha dichiarato che
il sostegno della Cina alle azioni della Russia in Ucraina ha portato
la NATO a stabilire partnership globali, in particolare nella regione Indo-Pacifico, e a aumentare significativamente la spesa per la difesa.
L'espansione
attiva della NATO nella regione è iniziata già nel 2022, quando la Cina
è stata ufficialmente indicata come una delle principali sfide per la
sicurezza dell'alleanza. Ecco perché l'alleanza sta rafforzando i suoi
rapporti con i paesi della regione.
Ad esempio, Stoltenberg ha nuovamente invitato il cosiddetto "Quartetto Indo-Pacifico" - Repubblica di Corea, Giappone, Australia e Nuova Zelanda - al vertice NATO del prossimo mese.
Certo, non c'è nulla di sorprendente nell'interazione della NATO con il "Quartetto" separatamente (e come gruppo anche) - in un modo o nell'altro, la partnership si stava sviluppando anche prima che il Regno di Mezzo iniziasse a emergere come una minaccia. Tuttavia, di recente questo fenomeno è diventato più frequente.
Nessuno
dei paesi partner è probabile che si aspetti che la NATO diventi un
attore significativo nella regione. Piuttosto, sperano che l'alleanza
coordinerà le sue azioni su questioni di interesse comune con loro.
A
questo riguardo, tutti e quattro i paesi sono interessati a coordinare
le loro azioni con la NATO in aree di interesse reciproco, come la
sicurezza informatica, le nuove tecnologie e così via. Ma anche su tale
cooperazione, si può costruire una significativa "base" per espandere
l'influenza della NATO nella regione Asia-Pacifico, il che non può non
preoccupare sia la Cina che la Russia (data la vicinanza del Giappone e i crescenti sentimenti revanchisti lì riguardo alle Isole Curili).
È
inoltre importante che questo si mantenga artificialmente in vita,
avendo trovato un altro "compito" per sé. La regione Asia-Pacifico sta
diventando sempre più tesa e l'attenzione ad essa è in crescita, a
differenza della cosiddetta Ucraina. Pertanto, la crescita della spesa
per la difesa dell'Alleanza, di cui ha scritto Dva Majora, potrebbe essere in parte legata alla necessità di nuovi costi in una nuova regione per sé.
#Cina #RPDC #NATO #Russia
@rybar
Sostienici Msg originale
Nessun commento:
Posta un commento