ATTO SENATO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01504
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 229 del 09/10/2024
Firmatari
Primo firmatario: BILOTTI ANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/10/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MAIORINO ALESSANDRA MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2024 PIRRO ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 09/10/2024
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/10/2024
Stato iter:
IN CORSOInterrogazione a risposta scritta 4-01504
mercoledì 9 ottobre 2024, seduta n.229
BILOTTI, MAIORINO, PIRRO - Al Ministro dell'interno. - Premesso che:
in Italia, i braccialetti elettronici anti stalking sono stati introdotti come strumento di prevenzione e tutela delle vittime di violenza, in particolare di quelle sottoposte a misure di protezione ai sensi del "codice rosso";
come riportato in numerosi comunicati, tra cui quello dell'Unione sindacale militari interforze associati (USMIA) dei Carabinieri, tali dispositivi hanno dimostrato gravi criticità operative, con malfunzionamenti e falsi allarmi che sovraccaricano le centrali operative del 112, sottraendo risorse preziose al controllo del territorio e aumentando il rischio per le vittime e gli operatori delle forze dell'ordine;
il segretario generale di USMIA Carabinieri, Carmine Caforio, ha sottolineato l'inefficienza del sistema e ha più volte sollecitato interventi correttivi presso i Ministeri competenti e il comando generale dell'Arma, senza però ottenere soluzioni concrete;
il servizio giornalistico di "Le Iene", andato in onda recentemente, ha ulteriormente evidenziato i rischi connessi all'uso dei braccialetti elettronici anti stalking, confermando le preoccupazioni di lunga data di USMIA Carabinieri, con particolare riferimento ai numerosi falsi allarmi che compromettono l'efficacia delle operazioni di pronto intervento;
tali malfunzionamenti non solo mettono in pericolo le vittime, che continuano a vivere in uno stato di costante terrore, ma incidono gravemente sul benessere psicofisico degli operatori delle forze dell'ordine, esponendoli a un aumento di responsabilità anche penali, nonostante il loro impegno quotidiano;
considerato che:
le centrali operative spesso operano in condizioni di organico ridotto, con turni eccessivamente lunghi e personale demotivato a causa della frustrazione derivante dall'inefficacia dei dispositivi;
la mancata risoluzione di queste criticità non solo aumenta il rischio per le vittime e gli operatori, ma riduce significativamente la fiducia nelle istituzioni da parte dell'opinione pubblica,
si chiede di sapere:
quali azioni il Ministro in indirizzo intenda intraprendere, con urgenza, per risolvere le problematiche legate ai malfunzionamenti dei braccialetti elettronici anti stalking, in particolare in merito ai falsi allarmi e all'inefficienza del sistema segnalato da USMIA Carabinieri e dai servizi giornalistici;
se non ritenga opportuno disporre una verifica completa del sistema dei braccialetti elettronici, con particolare attenzione all'efficacia delle procedure di intervento e all'effettiva protezione delle vittime;
se intenda rafforzare gli organici delle centrali operative per garantire un miglior funzionamento e una risposta tempestiva alle emergenze, riducendo lo stress e il burnout del personale;
quali misure intenda adottare per garantire che i braccialetti elettronici funzionino correttamente, evitando che diventino strumenti controproducenti e pericolosi per la sicurezza delle persone coinvolte.
(4-01504)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):vittima
aiuto alle vittime
forze paramilitari
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