LUNEDÌ 25 NOVEMBRE 2024 13.27.21
Salute: complicazioni gravidanza frenano desiderio altri figli =
Salute: complicazioni gravidanza frenano desiderio altri figli = (AGI) - Roma, 25 nov. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 17.00) Le donne che soffrono di complicazioni durante la gravidanza tendono a essere meno inclini a cercare altri figli successivamente. Lo evidenzia uno studio, pubblicato sul Journal of American Medical Association, condotto dagli scienziati del Karolinska Institutet. Il team, guidato da Eleni Tsamantioti e Neda Razaz, ha coinvolto oltre un milione di donne svedesi che avevano avuto il primo figlio tra il 1999 e il 2021. Visto il recente calo costante del tasso di natalita' in Svezia, i ricercatori propongono il monitoraggio nell'assistenza prenatale per affrontare il problema e aiutare le neomamme nelle loro sfide. "Il controllo di queste pazienti - afferma Tsamantioti - e' fondamentale per garantire il loro benessere non solo nel percorso che stanno affrontando, ma anche per prevenire possibili disagi in futuro". Stando a quanto emerge dall'indagine, la probabilita' di un secondo figlio era notevolmente piu' bassa se la prima esperienza era associata a complicazioni durante la gravidanza, il parto o il periodo post-natale. "Questi eventi - sottolinea Razaz - possono avere un impatto fisico e mentale sulle donne per molto tempo". In generale, nell'ambito del campione considerato, il 3,5 per cento delle donne aveva sperimentato gravi complicazioni, il che era associato a una probabilita' del 12 per cento piu' bassa di avere un secondo figlio. In caso di problematiche cardiache, rottura del sacco o problemi di salute mentale, c'era il 50 per cento di chance in meno di una gravidanza successiva rispetto alle neomamme che non avevano avuto tali difficolta'. Le donne che avevano avuto bisogno di cure respiratorie o che avevano subito un incidente cerebrovascolare, come ictus o emorragia intracranica avevano il 40 per cento in meno di probabilita' di avere altri figli.(AGI)Red/Mld (Segue) 251327 NOV 24 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento