ANSA/ TAV: CANTIERE DIVENTA AREA STRATEGICA, PREVISTO ARRESTO

ANSA/ TAV: CANTIERE DIVENTA AREA STRATEGICA, PREVISTO ARRESTO
E BEPPE GRILLO NOMINA LEADER NO TAV UOMO DELL'ANNO
(di Mauro Barletta)
(ANSA) - TORINO, 30 DIC - Dalla mezzanotte del primo gennaio
il cantiere del Tav di Chiomonte (Torino), in Valle di Susa,
diventa ''area di interesse strategico nazionale''. E
avvicinarsi alle recinzioni costera' l'arresto immediato e un
processo per ''ingresso in luogo vietato nell'interesse militare
dello Stato''. E' il questore di Torino, Aldo Faraoni, a
spiegare il cambio di passo nella difesa del ''fortino''
costruito nella spianata della Valle Clarea per proteggere i
lavori del tunnel geognostico dalle intemperanze dei No Tav.
Dal punto di vista dell'impatto visivo non dovrebbero esserci
novita'. A gestire la situazione saranno sempre le forze
dell'ordine: Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza e Corpo
forestale dello Stato (nei momenti piu' delicati lo schieramento
supera le 1.200 unita') con un contingente di alpini che finora
si e' dedicato in prevalenza al check-point di accesso
dall'autostrada Torino-Bardonecchia.
Cambiano invece le regole di ingaggio: verra' disegnata una
sorta di zona rossa, delimitata da appositi cartelli, e
scatteranno le manette per chiunque la oltrepassi. Come se fosse
un incrociatore, una caserma o una polveriera. Il divieto varra'
anche per quelle centinaia di simpatizzanti No Tav che hanno
acquistato - diventando a tutti gli effetti proprietari - un
piccolissimo appezzamento in Valle Clara per ostacolare l'iter
burocratico degli espropri.
Lo sviluppo viene accolto con sarcasmo dai No Tav. ''Speriamo
- si legge in uno dei loro siti - che nelle carceri ci sia
posto. Faremo il tutto esaurito''.
Domani pomeriggio, ultimo giorno utile prima dell'ora X,
verra' organizzata l'ennesima ''passeggiata'' dimostrativa
davanti alle reti: nelle intenzioni sara' una iniziativa
pacifica.
La blindatura del cantiere non piace comunque nemmeno al
sindaco di Chiomonte, Renzo Pinard, di centrodestra ex Pdl, che
e' a favore dell'alta velocita'. ''Mi viene sottratta - dice -
una porzione di territorio che ero stato chiamato ad
amministrare. Valutero' con la giunta le iniziative da prendere.
E non escludo le dimissioni''.
Il blog di Beppe Grillo, intanto, ha consacrato ''persona
dell'anno 2011'' uno dei No Tav piu' amati dall'intero
movimento, Alberto Perino, 66 anni, valsusino, bancario in
pensione, carismatica figura di leader. Sull'home page del sito,
oltre a un fotomontaggio in cui il suo volto e' incorniciato in
una fantacopertina del Times, fornisce questa motivazione: ''E'
stato denunciato, minacciato, diffamato, isolato. E' odiato dai
partiti e da sempre nel mirino della magistratura. Un montanaro,
rude, con la barba e l'accento 'piemunteis'. E' un eroe civile.
Un italiano che dedica la vita alla sua comunita'. Che sfida il
Potere, quello con la P maiuscola. Quanti possono dire lo
stesso?''. (ANSA).

BRL
30-DIC-11 20:04 NNNN