ESERCITO, SPESE
MISSIONE: PDM: “PER COCER ALBERGHI E RISTORANTI. GEN. GRAZIANO
IGNORA LEGGE 183/2011?”
Roma
11
gennaio 2012
"Tutti
i
militari delle Forze armate, compresi quelli dell'Arma dei
carabinieri, quando si recano fuori dall'ordinaria sede di
servizio per far risparmiare soldi
alle casse dello Stato utilizzano gli alloggi e le mense
esistenti presso le strutture militari, tutti tranne ovviamente
i delegati dei Cocer ai quali inoltre viene riservato un
trattamento di favore che prevede anche un compenso di 110 euro
al giorno perché, come ha affermato il Ministro della difesa Di
Paola, rispondendo a una nostra interrogazione (4-04614),
evidenziando una spesa di 5.257.925 euro all’anno, ha affermato
che un diverso trattamento economico "potrebbe suscitare
sensibilità da parte dei componenti del Cocer".
Noi
del Pdm abbiamo fatto una battaglia politica di legalità ed
equità per oltre due anni e finalmente la legge di stabilità per
il 2012 (L. 183/2011) all'articolo 4, comma 98, ha imposto aelle
amministrazioni statali che
il personale in
missione sul territorio nazionale per motivi di servizio dovrà
fruire di vitto e alloggio nelle strutture delle amministrazioni
di appartenenza, eppure nei confronti dei delegati del Cocer
questa norma non viene applicata, nonostante sia già in vigore
da diversi giorni. Infatti, nel telegramma di convocazione del
consiglio Centrale della rappresentanza militare dell’Esercito
relativo al mese di gennaio 2012 si legge che i delegati del
Cocer «potranno continuare a fruire del regime di missione
ordinario, senza obbligo di vitto e alloggio presso le strutture
dell’amministrazione.».
In un periodo di
crisi come lo è quello attuale ci domandiamo per quale motivo il
capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale Claudio Graziano,
non faccia applicare la legge finanziaria per il 2012 e per
questo motivo abbiamo presentato una interrogazione al Ministro
Di Paola per chiedere il motivo di un simile comportamento (interrogazione n. 4-14418).
Forse
il generale non sa che solo nella zona di Roma sono un centinaio
gli alloggi liberi e a disposizione, presso l'aeroporto
“Francesco BARACCA” e la cittadella militare della Cecchignola,
per le esigenze alloggiative del personale militare in missione
e per quelle esclusive dei delegati dei Consigli della
rappresentanza militare, COCER, COIR e COBAR? Se lo sa invece la
questione è più grave e meriterebbe l’interessamento delle
competenti autorità giudiziarie.
"Non v'è chi non
veda", e per questo ci auguriamo che il Ministro Di Paola si
decida a cambiare velocemente rotta e volgere la “prua” verso la
legalità, perché sull’argomento "COCER", nonostante le nostre
molte interrogazioni e denunce, ci sembra che i vertici militari
della Difesa vogliano continuare fare finta di non vedere
determinati comportamenti e privilegi che, però, sono da tempo
al centro di vaste indagini giudiziarie.”
Partito per i diritti dei
militari e Forze di polizia (Pdm).
Via Torre Argentina , 76 –
00186 Roma – Tel. 0668979221 - Fax. 0668210375 - Cell.
3335350305 - www.partitodirittimilitari.org
– pdm@partitodirittimilitari.it
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