MILLEPROROGHE: VIA LIBERA COMMISSIONI CAMERA CON MODIFICHE PENSIONI

MILLEPROROGHE: VIA LIBERA COMMISSIONI CAMERA CON MODIFICHE PENSIONI** =

Roma, 20 gen. (Adnkronos) - Via libera al milleproroghe, da
parte delle commissioni, con le modifiche sul capitolo pensioni. I
lavoratori precoci non saranno penalizzati se andranno in pensione,
fino al 2017. La copertura arrivera' anche dall'incremento dei
contributi degli autonomi, allo 0,15% nel 2016.

(Sim/Col/Adnkronos)
20-GEN-12 13:37

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Milleproroghe/ Via libera commissioni con modifiche a pensioni
Resta aumento aliquote autonomi e arriva clausola salvaguardia

Roma, 20 gen. (TMNews) - Via libera delle commissioni Bilancio e
Affari costituzionali della Camera al dl milleproroghe con le
novit sulle pensioni. Resta l'aumento delle aliquote
contributive per gli autonomi a copertura delle modifiche sui
lavoratori 'precoci' e 'esodati', e viene aggiunta una clausola
di salvaguardia che prevede che nel caso in cui le risorse
finanziarie non fossero sufficienti allora si potr procedere
anche con un aumento dei contributi che le imprese versano per
gli ammortizzatori sociali.

Le commissioni hanno concluso l'esame oggi votando il mandato al
relatore a riferire in Aula dove il provvedimento approder
luned pomeriggio per la discussione generale.

(Segue)

Gab

201339 gen 12

MILLEPROROGHE: SI' COMMISSIONE A MODIFICA PENSIONI (2)

(ANSA) - ROMA, 20 GEN - L'emendamento a favore dei lavoratori
precoci (quanti hanno iniziato a lavorare sotto i 20 anni),
stabilisce che essi, fino al 2017, potranno andare in pensione
con 42 anni di contributi senza le penalizzazioni previste dalla
riforma, anche se non avranno compiuto i 62 anni di eta'.
L'anzianita' contributiva dovra' dipendere solo dagli anni
effettivamente lavorati, includendo i periodi di astensione
obbligatoria (maternita' e militare), di astensione per
infortunio e malattia e di cassa integrazione ordinaria.
L'emendamento interviene anche sugli ''esodati'', cioe'
quanti hanno sottoscritto un accordo con l'azienda in crisi per
dimettersi, pensando di poter andare in pensione entro qualche
mese, e la riforma previdenziali li lascia ora senza pensione e
senza lavoro. Essi potranno andare in pensione con le vecchie
regole.
La copertura viene assicurata con l'aumento progressivo dei
contributi di artigiani, commercianti e coltivatori diretti,
mezzadri e coloni iscritti alle relative gestioni autonome
dell'Inps: si parte con un +0,01 nel 2013 a cui nel 2014 si
aggiunge un altro +0,04%, che aumenta ancora di un ulteriore
0,05% sia nel 2015 sia nel 2016 ''fino a conseguire
un incremento complessivo di 0,15 punti percentuali''.
C'e' poi una ''clausola di salvaguardia'' qualora le risorse
non dovessero bastare, se la platea dei beneficiari sara' piu'
ampia del previsto: viene innalzato il contributo dei datori di
lavoro per i fondi riguardanti gli ammortizzatori sociali.
(ANSA).

IA-SCA
20-GEN-12 13:50 NNNN
PENSIONI. MILLEPROROGHE, PRIMO OK IN COMMISSIONE. VOTA NO LA LEGA
IL 23 IN AULA: RISOLTO NODO, SI' A EMENDAMENTO RELATORI.

(DIRE) Roma, 20 gen. - Le commissioni Affari costituzionali e
Bilancio della Camera hanno dato il via libera al decreto
Milleproroghe con il solo voto contrario della Lega. Il
provvedimento passa in aula a partire da lunedi' 23 per la
discussione generale.
Dopo l'arrivo della relazione tecnica della Ragioneria dello
Stato, sono stati approvati anche gli emendamenti sulle
pensioni a favore dei lavoratori esodati e precoci. (SEGUE)

(Mar/ Dire)
13:50 20-01-12

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MILLEPROROGHE: IDV VOTA SI' A DECRETO, BENE PENSIONI

(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Italia dei valori ha votato a favore
del decreto Milleproroghe che ha ricevuto oggi il via libera
dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera:
ad annunciarlo, al momento delle dichiarazioni di voto, e' stato
il capogruppo in commissione Bilancio Antonio Borghesi.
Il si', ha spiegato e' motivato dalle norme sulle pensioni
che ''migliorano'' alcuni punti della riforma. Questo ha fatto
superare la contrarieta' a misure ''pessime'', come la sanatoria
agli abusi nelle affissioni dei partiti. (ANSA).

IA
20-GEN-12 14:03 NNNN
MILLEPROROGHE: VIA LIBERA COMMISSIONI CAMERA CON MODIFICHE PENSIONI(2) =
INCREMENTO DELLO 0,15% CONTRIBUTI AUTONOMI PER COPRIRE
LAVORATORI PRECOCI

(Adnkronos) - Le commissioni hanno quindi licenziato il
provvedimento, con mandato al relatore, con le modifiche sul capitolo
pensioni presentate questa mattina, su cui il Welfare ha espresso le
proprie perplessita'. Restano ancora da risolvere i nodi relativi al
rinnovo dei contributi da destinare al fondo per l'Ippica, che e'
stato rinviato al comitato dei 18. Via libera, invece, all'emendamento
che estende anche a quest'anno la franchigia dei lavoratori italiani
che lavorano nei vicini paesi con cui l'Italia non ha sottoscritto
accordi specifici per la tassazione, come la repubblica di San Marino
o il principato di Monaco. L'importo della franchigia non tassabile
sara' pari a 6.700 euro.

I lavoratori precoci, quelli che hanno raggiunto i 42 anni di
contributi ma non i 62 anni d'eta', potranno quindi andare in pensione
fino al 2017, senza penalizzazioni. Per il conteggio dell'anzianita'
contributiva saranno validi anche i periodi di assenza dal lavoro per
gravidanza e servizio militare, per malattia, infortunio e cig, mentre
resta fuori da conteggio il riscatto degli anni di universita'.

La copertura arrivera' da un incremento delle aliquote
contributive dei lavoratori autonomi che a regime, nel 2016, sara'
dello 0,15%. Si prevede, a partire dal primo gennaio 2013, un
incremento dello 0,01% delle aliquote contributive pensionistiche di
finanziamento e di computi delle gestioni pensionistiche dei
lavoratori artigianali, commercianti e coltivatori diretti, mezzadri e
coloni iscritti alle relative gestioni autonome Inps. (segue)

(Sim/Col/Adnkronos)
20-GEN-12 14:26

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MILLEPROROGHE: VOTATO MANDATO A RELATORE, OK NORME PENSIONI (2)=
(AGI) - Roma, 20 gen. - Le novita' di maggiore rilievo
introdotta con gli emendamenti nel decreto milleproroghe
rimangono quelle relative alle pensioni. Un emendamento dei
relatori ha voluto infatti salvaguardare dalle nuove norme
sulle pensioni, approvate nell'ultima manovra, i lavoratori
esodati e precoci. L'emendamento prevede che I lavoratori
precoci che andranno in pensione con 42 anni di anzianita',
prima di avere compiuto i 62 anni, lo potranno fare senza
penalizzazioni ma solamente se avranno maturato i requisiti
entro il 31 dicembre 2017 e nel conteggio del periodo
lavorativo complessivo rientreranno anche compresi l'astensione
per maternita', l'infortunio, la malattia e la cassa
integrazione ordinaria. La modifica cerca inoltre di risolvere
il problema dei lavoratori che hanno ricevuto un incentivo a
dimettersi dalla propria azienda, magari in crisi, anche
perche' prossimi alla pensione, ma che, con le nuove norme
pensionistiche, si trovano nella condizione di non avere un
lavoro e nemmeno l'assegno di pensione previsto.
Rmm (Segue)
201430 GEN 12

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MILLEPROROGHE: VOTATO MANDATO A RELATORE, OK NORME PENSIONI (3)=
(AGI) - Roma, 20 gen. - Le nuove norme consentiranno a questi
lavoratori di andare in pensione con il vecchio sistema, sia
che le dimissioni siano state frutto di un'accordo con
l'azienda individuale, individuale stipulato o collettivo. A
copertura delle suddette modifiche l'emendamento prevede che
siano innalzate le aliquote contributive di lavoratori
artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni
e degli iscritti alla gestione separata nella misura di 0,01%
dal 1 gennaio 2013, e poi gradualmente ogni anno (0,04% nel
2014, 0,05 nel 2015) sino ad arrivare, a regime, nel 2016 a
+0,15%.
La norma trova a ferma contrarieta' del ministro
dell'Welfare, Elsa Fornero, che sollecitava altro genere di
copertura. In extremis e' stata inserita anche una norma di
salvaguardia che, nel caso il monitoraggio che sara' effettuato
sulla platea degli aventi diritto alle norme sulle pensioni dia
un risultato che renda insufficiente la copertura, preveda il
reperimento di altre risorse attraverso l'innalzamento della
quota versata dalle aziende per gli ammortizzatori sociali. Il
decreto milleproroghe approdera' nell'aula di Montecitorio
martedi' prossimo alle 15. (AGI)
Rmm
201430 GEN 12

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MILLEPROROGHE. PRIMO OK IN COMMISSIONE, VOTA NO SOLO LA LEGA -2-


(DIRE) Roma, 20 gen. - Per quanto riguarda le pensioni, dopo le
modifiche approvate nelle commissioni Affari costituzionali e
Bilancio della Camera nel decreto Milleproroghe, rimane l'aumento
delle aliquote contributive per gli autonomi a copertura delle
modifiche sui lavoratori 'precoci' e 'esodati'. Viene aggiunta
pero' una clausola di salvaguardia in base alla quale se le
risorse finanziarie non fossero sufficienti allora si potra'
procedere si fara' ricorso a un ulteriore fondo di finanziamento,
anche con un aumento dei contributi per gli ammortizzatori
sociali versati dai datori di lavoro.
Con le nuove norme sulle pensioni, che modificano quanto era
stato previsto nel decreto salva-Italia, non ci saranno piu'
penalizzazioni per i precoci fino al 2017. Si tratta di quei
lavoratori che hanno iniziato a lavorare sotto i 20 anni: ora
potranno andare in pensione, fino al 2017, con 42 anni di
contributi (41 anni e 1 mese per le donne) anche se non avranno
compiuto i 62 anni di eta'.
L'emendamento dei relatori riguarda anche gli 'esodati', ossia
i lavoratori che hanno sottoscritto un accordo con l'azienda in
crisi per dimettersi con la prospettiva di andare in pensione
entro qualche mese, mentre dopo la riforma previdenziale del
governo sarebbero rimasti sia senza pensione che senza lavoro.
Ora invece per loro varranno le vecchie regole. Con le nuove
modifiche il 'salvagente' varra' anche per chi ha firmato
accordi collettivi di incentivo all'esodo, se stipulati da
organizzazioni comparativamente piu' rappresentative a livello
nazionale.
La copertura viene trovata con l'aumento progressivo dei
contributi di lavoratori artigiani, commercianti e coltivatori
diretti, mezzadri e coloni iscritti alle relative gestioni
autonome dell'Inps: sara' +0.01 nel 2013 ; nel 2014 si
aggiungera' un altro +0.04%, che sara' ancora incrementato di un
ulteriore 0,05% sia nel 2015 sia nel 2016 fino a conseguire un
incremento complessivo, tenuto conto anche dell'incremento del
primo periodo, di 0.15 punti percentuali.

(Mar/ Dire)
14:30 20-01-12

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MILLEPROROGHE: VIA LIBERA COMMISSIONI CAMERA CON MODIFICHE PENSIONI(3) =
PER ESODATI IN ARRIVO NUOVO DECRETO MINISTERIALE CON 'DEROGA'

(Adnkronos) - Novita' anche per gli esodati, cioe' coloro che
hanno lasciato il lavoro prima di raggiungere i requisiti per andare
in pensione, facendo riferimento al vecchio sistema previdenziale, che
potranno utilizzare le vecchie regole. Viene inoltre fissato un nuovo
termine per l'emanazione del decreto ministeriale, che individua la
platea di soggetti esclusi dalla riforma (30 giugno 2012). La deroga
alle regole previdenziali inserite con l'ultima manovra, si spiega,
potra' interessare anche coloro il cui rapporto di lavoro ''si sia
risolto, in ragione di accordi individuali stipulati in data
antecedente'' a quella di entrata in vigore della manovra di dicembre.

La data di cessazione del rapporto di lavoro, si legge nella
norma, dovra' risultare da ''elementi certi e oggettivi, indicati nel
medesimo decreto ministeriale; il lavoratore alla data di risoluzione
del rapporto di lavoro, dovra' risultare in possesso dei requisiti
anagrafici e contributivi'' che avrebbero conseguito il trattamento
pensionistico entro 24 mesi. Il testo stabilisce inoltre che le
risorse a disposizione saranno quelle gia' iscritte a bilancio, per i
lavoratori messi in mobilita' prima del 4 dicembre 2011. Ulteriori
risorse, se quelle individuate non saranno sufficienti, arriveranno da
un aumento del contributo che le imprese versano per gli
ammortizzatori sociali.

(Sim/Col/Adnkronos)
20-GEN-12 14:38

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