PROSTITUZIONE. PD: CENSIMENTO CC NEGA CONVENZIONE DIRITTI UOMO

PROSTITUZIONE. PD: CENSIMENTO CC NEGA CONVENZIONE DIRITTI UOMO
PORETTI E PERDUCA A CANCELLIERI: A BOLOGNA VIOLATA LEGGE MERLIN

(DIRE) Bologna, 18 gen. - Vogliono sapere "in base a quali
criteri di prevenzione e lotta al crimine si autorizzi il
dispiegamento di un numero cosi' elevato di militari" a Bologna
per censire le prostitute. Ma soprattutto se questa iniziativa
dei Carabinieri sia 'illegale' e cioe' "in netto contrasto" con
la Convenzione europea dei diritti dell'uomo, "vista la
violazione del diritto al rispetto della vita privata delle
prostitute". E se inoltre non ci siano gli "estremi di una vera e
propria schedatura riguardante un reato che non esiste nel Codice
penale e che e' in contrasto con la legge Merlin". Sono le
questioni che due deputati del Pd, Donatella Poretti e Marco
Perduca, hanno sottoposto (ieri con interpellanza depositata
nell'aula di Palazzo Madama) al ministro dell'Interno ed ex
commissario di Bologna, Annamaria Cancellieri, e ai suo colleghi
della Difesa, Giampaolo di Paola, e della Giustizia, Paola
Severino.
Poretti e Perduca ricordano che la fondatrice del Comitato per
i diritti civili delle prostitute considera quanto si sta facendo
a Bologna "un abuso", un censimento in "aperta violazione della
legge Merlin" che all'articolo 7 recita: "Le autorita' di
pubblica sicurezza, sanitarie e qualsiasi altra autorita'
amministrativa non possono procedere ad alcuna forma diretta od
indiretta di registrazione, neanche mediante rilascio di tessere
sanitarie, di donne che esercitano o siano sospettate di
esercitare la prostituzione, ne' obbligarle a presentarsi
periodicamente ai loro uffici".

(Mac/ Dire)
16:37 18-01-12

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