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martedì 21 febbraio 2012
FARMACI: RECORDATI, AL VIA STUDIO FASE III SU ANTI-IPERPLASIA PROSTATICA
FARMACI: RECORDATI, AL VIA STUDIO FASE III SU ANTI-IPERPLASIA PROSTATICA =
TRIAL SUL COMPOSTO NX-1207 DI NYMOX IN EUROPA
Milano, 21 feb. (Adnkronos Salute) - L'italiana Recordati e
l'americana Nymox Pharmaceutical Corporation annunciano l'inizio dello
studio clinico di fase III sul composto NX-1207, dopo il feedback
positivo dell'incontro di consultazione scientifica con l'agenzia
regolatoria Ue Ema. NX-1207, farmaco sperimentale di Nymox, e' gia' in
fase III di sviluppo negli Stati Uniti per il trattamento
dell'iperplasia prostatica benigna (Ipb). Il trial europeo valutera'
l'efficacia e la sicurezza d'uso di una singola iniezione
intraprostatica di NX-1207, praticata sotto guida ecografica in
pazienti con sintomatologia del tratto urinario inferiore, associata a
iperplasia della prostata non adeguatamente controllata dalla terapia
farmacologica.
Il 16 dicembre 2010 - si ricorda nella nota - e' stato firmato
tra Recordati e Nymox un accordo di licenza europea per lo sviluppo e
la commercializzazione di NX-1207. Con l'intesa, Recordati ha ricevuto
i diritti esclusivi per lo sviluppo e la successiva
commercializzazione di NX-1207 in Europa, compresa la Russia e gli
altri Paesi della Csi, nel Medio Oriente, nella zona nordafricana del
Maghreb e in Sud Africa. Il farmaco, brevettato e sviluppato da Nymox,
viene iniettato dall'urologo in ambito ambulatoriale. Gli studi
clinici multicentrici completati negli Usa hanno dimostrato che una
sola dose di NX-1207 produce un miglioramento dei sintomi doppio
rispetto a quello ottenuto con i farmaci attualmente approvati per il
trattamento dell'Ipb, senza gli effetti collaterali sessuali o
cardiovascolari spesso associati alle terapie tradizionali. Studi
successivi hanno evidenziato un beneficio protratto nel tempo: una
percentuale significativa di pazienti ha dichiarato che la riduzione
dei sintomi si e' mantenuta fino a 7 anni e mezzo, senza necessita' di
ulteriori trattamenti.
L'iperplasia prostatica benigna e' un disturbo frequente
nell'anziano. E' associata all'aumento delle dimensioni della prostata
legato all'avanzare dell'eta', puo' avere un impatto negativo sulla
salute e sulla qualita' della vita e puo' portare a ritenzione
urinaria acuta, incontinenza e altre conseguenze gravi. Si stima che
circa la meta' degli uomini che hanno compiuto 50 anni presenta segni
patologici di Ipb, e che una percentuale compresa tra il 26% e il 46%
dei 40-79enni abbia disturbi della minzione e sintomi associati
all'Ipb.
(Red-Opa/Ct/Adnkronos)
21-FEB-12 16:40
NNNN
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