Scienza/ Usa, il Pentagono studia il soldato-avatar
Da mandare in battaglia al posto di un essere umano
Roma, 21 feb. (TMNews) - Il "Progetto Avatar" mira a sviluppare
la tecnologia avanzata necessaria a connettere un soldato con un
"drone" robotico per controllarlo a distanza. Il progetto è
finanziato dalla Darpa, l'agenzia DARPA, l'agenzia del Pentagono
che studia i progetti d'arma innovativi. E' già stata stanziata
una somma di 7 milioni per l'anno 2012. L'obiettivo immediato è
"sviluppare interfacce ed algoritmi per permettere a un soldato
di fare essenzialmente coppia con una macchina bipede
semi-automatica e far sì che essa agisca come un surrogato del
soldato stesso".
Le aziende e gli istituti di ricerca interessati dovranno
sviluppare "innovazioni cruciali nel campo della telepresenza e
la conduzione remota di un sistema di terra". In altre parole,
non si tratta di mettere a punto semplicemente droni terrestri
armati da guidare via joystick. La Darpa vuole che i soldati
controllino i droni via realtà virtuale, ovvero "immedesimandosi"
nella macchina, osservando con i suoi "occhi" e percependo con i
suoi "sensi". Al limite, comandandola non attraverso leve e
manopole, ma direttamente con gli impulsi cerebrali. La menzione
di una "macchina bipede semi-automatica", non è semplicemente un
richiamo alla fantascienza, ma a progetti già in corso e
abbastanza evoluti di robot umanoidi semoventi in grado di
operare in ambienti in cui un essere umano avrebbe scarse
possibilità di sopravvivere.
Fus
211446 feb 12
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