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martedì 21 febbraio 2012

LEGGE ELETTORALE: VENDOLA, SE CI ESCLUDONO DA RAPPRESENTANZA REAGIREMO DURAMENTE


LEGGE ELETTORALE: VENDOLA, SE CI ESCLUDONO DA RAPPRESENTANZA REAGIREMO DURAMENTE =
INGEGNERIA ISTITUZIONALE NON RISOLVERA' NODI POLITICI
CENTROSINISTRA

Roma, 21 feb. (Adnkronos) - "Se qualcuno si immagine di poter
costruire, di forzatura in forzatura, un sistema che penalizzi
ulteriormente il pluralismo e la vita democratica, noi reagiremo
duramente". E' il monito lanciato dal presidente di Sel, Nichi
Vendola, ai partiti che in Parlamento si stanno confrontando sul tema
della riforma elettorale. "Se qualcuno pensa di fare una riforma di
tipo bipartitico che salvi la casta, la nostra reazione sara' molto
dura. Sel non si rassegnera' ad essere relegata al ruolo di una forza
minoritaria".

Secondo Vendola "Pd, Idv e Sel sono le forze principali di
un'alleanza di governo di centrosinistra ma non sono sufficienti
perche' i partiti non riescono piu' a raccogliere le domande di buona
politica che emergono dalla societa'". Tornando al tema della modifica
per la legge elettorale, il leader di Sel si e' detto "disponibile a
discutere. Mi sembra, pero', che si voglia sciogliere con l'ingegneria
istituzionale quello che e' un problema di natura essenzialmente
politica: la natura del centrosinistra. Ogni volta che io ho tentato
di sparigliare le logiche tradizionali della politica, quello
'spiazzamento' e' stato accolto con entusiasmo e simpatia dal popolo
di centrosinistra".

Nel corso degli anni precedenti e, in ultimo, con le primarie a
Genova "il popolo di centrosinistra ha mandato a dire come vorrebbe
l'offerta politica: meno prigioniera del palazzo".

(Ruf/Col/Adnkronos)
21-FEB-12 16:00

NNNN

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