Translate

martedì 21 febbraio 2012

SALUTE:MANO DEFORMATA, ENZIMA ANTI-COLLAGENE EVITA CHIRURGIA


SALUTE:MANO DEFORMATA, ENZIMA ANTI-COLLAGENE EVITA CHIRURGIA
ENTRO L'ANNO TRATTAMENTO FARMACOLOGICO MALATTIA DI DUPUYTREN
(ANSA) - PARIGI, 21 FEB - Una sostanza in grado di sciogliere
il collagene della membrana fibrosa posta sotto la cute del
palmo della mano, potra' evitare il ricorso all'intervento
chirurgico in circa due terzi dei casi di Malattia di Dupuytren,
una contrattura, a volte scambiata per artrosi, che causa il
permanente ripiegamento in avanti di alcune dita, compromettendo
lo svolgimento delle normali attivita' manuali di tutti i
giorni.
Questo trattamento farmacologico e' stato approvato negli Usa
dall'agenzia per il controllo dei farmaci(Fda), in Europa, e in
Italia dove dal settembre scorso sono stati trattati circa 200
casi su tutto il territorio nazionale. La sostanza, enzima che
si chiama 'collagenasi', e' stata autorizzata dall'Agenzia
italiana del farmaco (Aifa) e sara' disponibile presso i 34
Centri italiani di Chirurgia della mano entro il 2012.
L'annuncio e' stato dato all'Universita' di Parigi, dove e'
ubicato il Museo Dupuytren, l'anatomopatologo (1778-1835) che
per primo descrisse la patologia, la cui origine e' tuttora
sconosciuta salvo un 30% di casi in cui c'e' una familiarita'.
In Italia interessa il 25% degli ultracinquantenni (soprattutto
di sesso maschile, in rapporto 10 a 1 rispetto alle donne). Un
quarto dei pazienti evolve verso forme severe che impediscono o
rendono difficili attivita' comuni come il lavarsi la faccia,
vestirsi, ma anche scrivere al computer, uare il mouse.
''Finora il trattamento base e' stato quello chirurgico -
spiega Massimo Ceruso, direttore della Chirurgia della mano all'
Ospedale Careggi di Firenze - che consiste nell' asportazione
completa della porzione di membrana palmare o digitale
interessata dalla malattia. Intervento non sempre risolutivo,
perche' si possono verificare recidive, in relazione alla
familiarita' e al grado di deformita' che si e' raggiunta''.
''Quando si e' visto che nei pazienti con predisposizione
genetica la deposizione del collagene e' sbilanciata rispetto al
riassorbimento - spiega Giorgio Pajardi (Universita' di Milano),
Presidente della Societa' Italiana di Chirurgia della Mano - si
e' pensato di utilizzare l'enzima collagenasi per trattarla. La
terapia si attua come un'infiltrazione, ma richiede conoscenze
del distretto anatomico che puo' avere solo il Chirurgo della
mano, perche' il collagene della membrana palmare, diverso da
quello del nervo, e' uguale a quello dei tendini che, se
coinvolti dovranno poi essere ricostruiti''. (ANSA).

BRA/MRB
21-FEB-12 14:24 NNNN

Nessun commento: