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giovedì 23 febbraio 2012
FIAT. LANDINI: SODDISFATTI PER SENTENZA, VALUTEREMO DANNI MORALI
FIAT. LANDINI: SODDISFATTI PER SENTENZA, VALUTEREMO DANNI MORALI
(DIRE) Roma, 23 feb. - "La Fiom esprime la sua piu' profonda
soddisfazione per la sentenza, soprattutto alla luce dei gravi
atti di discriminazione contro i nostri iscritti e i nostri
delegati che si stanno verificando in tutti gli stabilimenti del
gruppo. Il licenziamento dei tre lavoratori di Melfi del luglio
2010 e' stato, infatti, il primo gravissimo attacco al diritto di
sciopero, alla dignita' e alle liberta' di chi lavora condotto
nell'ambito del nuovo modello Marchionne". Cosi' il segretario
generale della Fiom Cgil, Maurizio Landini, commenta la decisione
della Corte d'Appello di Potenza che ha accolto il ricorso della
Fiom, confermando cosi' la condanna alla Fiat Sata di Melfi per
comportamento antisindacale e disponendo il reintegro sul loro
posto di lavoro di Giovanni Barozzino, Antonio La Morte e Marco
Pignatelli. "Viene cosi' confermato- osserva- il primo decreto
emesso dal Tribunale di Melfi. Visto l'uso strumentale e la
denigrazione a mezzo stampa avanzata in questi mesi verso i tre
lavoratori iscritti e delegati della Fiom, valuteremo insieme a
loro se richiedere i danni morali".
(Com/Tar/ Dire)
16:33 23-02-12
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FIAT: LANDINI, SODDISFATTI PER SENTENZA, ORA VALUTEREMO DANNI MORALI (2) =
(Adnkronos) - "Il licenziamento dei tre lavoratori di Melfi del
luglio 2010 e' stato, infatti, il primo gravissimo attacco al diritto
di sciopero, alla dignita' e alle liberta' di chi lavora condotto
nell'ambito del nuovo modello Marchionne", conclude Landini ricordando
come la decisione del tribunale di Potenza abbia accolto il ricorso
Fiom confermando la condanna alla Fiat Sata di Melfi per comportamento
antisindacale e disponendo il reintegro sul loro posto di lavoro di
Giovanni Barozzino, Antonio La Morte e Marco Pignatelli ribadendo
cosi' il primo decreto emesso dal Tribunale di Melfi.
(Sec-Tes/Col/Adnkronos)
23-FEB-12 16:30
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FIAT MELFI:LANDINI, SODDISFAZIONE; GRAVI DISCRIMINAZIONI ISCRITTI =
(AGI) - Roma, 23 feb. - "La Fiom esprime la sua piu' profonda
soddisfazione per la sentenza, soprattutto alla luce dei gravi
atti di discriminazione contro i nostri iscritti e i nostri
delegati che si stanno verificando in tutti gli stabilimenti
del Gruppo". Cosi' il segretario generale della Fiom-Cgil,
Maurizio Landini, commenta la sentenza della Corte d'Appello di
Potenza che ha accolto il ricorso del sindacato "confermando
cosi' la condanna alla Fiat Sata di Melfi per comportamento
antisindacale e disponendo il reintegro sul loro posto di
lavoro di Giovanni Barozzino, Antonio La Morte e Marco
Pignatelli".
"Viene cosi' confermato il primo decreto emesso dal
Tribunale di Melfi - aggiunge Landini - Il licenziamento dei
tre lavoratori di Melfi del luglio 2010 e' stato, infatti, il
primo gravissimo attacco al diritto di sciopero, alla dignita'
e alle liberta' di chi lavora condotto nell'ambito del nuovo
modello Marchionne. Visto l'uso strumentale e la denigrazione a
mezzo stampa avanzata in questi mesi verso i tre lavoratori
iscritti e delegati della Fiom, valuteremo insieme a loro se
richiedere i danni morali", conclude. (AGI)
Red/Ila
231631 FEB 12
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FIAT: LANDINI, SODDISFATTI PER SENTENZA, ORA VALUTEREMO DANNI MORALI =
Roma, 23 feb.(Adnkronos) - ''La Fiom esprime la sua piu'
profonda soddisfazione per la sentenza, soprattutto alla luce dei
gravi atti di discriminazione contro i nostri iscritti e i nostri
delegati che si stanno verificando in tutti gli stabilimenti Fiat". E'
il leader Fiom, Maurizio Landini a commentare cosi' la sentenza della
Corte d'Appello di Potenza che ha reintegrato i tre lavoratori alla
Sata di Melfi licenziati dal Lingotto.
E "visto l'uso strumentale e la denigrazione a mezzo stampa
avanzata in questi mesi verso i tre lavoratori iscritti e delegati
della Fiom, valuteremo insieme a loro se richiedere i danni morali",
annuncia. (segue)
(Sec-Tes/Opr/Adnkronos)
23-FEB-12 16:27
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