LAVORO.
AIRAUDO: 16 ORE SCIOPERO SOLO L'INIZIO, DUREREMO A LUNGO
SPARISCE
GIUSTA CAUSA, DIPENDENTI LASCIATI SOLI IN MOMENTO CRISI.
(DIRE)
Roma, 22 mar. - "Non condividiamo la riforma, non ci piace
perche'
ci pare un vero e proprio stravolgimento. Se sparisce la
giusta
causa per motivare le ragioni di un licenziamento, ogni
lavoratrice
e lavoratore e' solo, in un momento di crisi, di
fronte
alla possibilita' di perdere il posto di lavoro". Giorgio
Airaudo,
responsabile auto della Fiom-Cgil, interviene a
proposito
della riforma del lavoro alla 'Telefonata' di Maurizio
Belpietro
su Canale 5, sottolineando che cosi' "chiunque puo'
essere
licenziato senza nessuna spiegazione. Questo cambiamento
e'
notevole nel mercato del lavoro e pericoloso dentro questa
crisi.
Si cambia tutto sulle spalle dei piu' deboli, ancora i
piu'
esposti". Secondo Airaudo "non si risolve il problema dei
giovani,
non c'e' estensione degli ammortizzatori per tutti, non
c'e'
protezione".
La
Cgil sembra sia rimasta sola contro la riforma: "Dispiace
che
gli altri sindacati abbiano abbandonato una posizione
unitaria
costruita con fatica. Speriamo ci possano ripensare:
comunque
noi ci assumiamo sempre le nostre responsabilita' e non
lasceremo
soli i lavoratori, pensiamo che la riforma vada fermata
e
cambiata. Chiediamo ai parlamentari, che tra un anno dovranno
essere
votati, di assumersi le proprie responsabilita'". (SEGUE)
(Gas/
Dire)
11:06
22-03-12
NNNN
LAVORO.
AIRAUDO: 16 ORE SCIOPERO SOLO L'INIZIO, DUREREMO A LUNGO -2-
(DIRE)
Roma, 22 mar. - Un riferimento esplicito al Pd? "No, a
tutti.
Magari mi aspetto di piu' da alcune forze che da altre. Da
quello
che vedo nei sondaggi, la maggioranza degli elettori, di
centrodestra
e di centrosinistra, sono contro la cancellazione
della
giusta causa. Noi informeremo e mobiliteremo la nostra
gente,
lo faremo in funzione di un dibattito parlamentare che
questo
governo dovra' fare".
Intanto
e' stato deciso un pacchetto di 8 ore piu' 8 di
sciopero:
"Ne abbiamo dichiarate 16 ed e' solo l'inizio. Siamo
disposti
a durare a lungo, sara' una lotta che conquisti
alleanze".
A proposito delle decisioni di Cgil e Fiom, secondo
Airaudo
"c'e' altissima coincidenza", entrambe vogliono
ripristinare
"il reintegro del posto di lavoro". Continua
Airaudo:
"Vogliamo dare sicurezza a chi ha un posto e a chi non
lo ha
mai avuto. Ma per davvero".
Nel
particolare dello sciopero deciso, spiega: "Le prime 8 ore
serviranno
per fare assemblee, alcune di queste ore si stanno
gia'
usando. In questi giorni ci sono stati molti scioperi
spontanei.
E poi nel dibattito parlamentare non faremo mancare la
nostra
voce".
(Gas/
Dire)
11:06
22-03-12
NNNN
LAVORO:
DIRETTIVO CGIL, OBIETTIVO GOVERNO LICENZIAMENTI FACILI =
(AGI) - Roma, 22 mar. - Il Comitato Direttivo nazionale della
Cgil valuta "grave e inaccettabile, per ragioni di metodo e di
merito, il modo con il quale il Governo ha inteso concludere il
negoziato sulle modifiche legislative del mercato del lavoro".
E' quanto si legge nell'ordine del giorno conclusivo del
direttivo. E in particolare sull'articolo 18 la confederazione
sottolinea che l'intento del governo e' quello di rendere piu'
facili i licenziamenti ingiustificati.
"Mentre il Paese precipita nella recessione, anche per le
scelte compiute dallo stesso Governo, - si legge nel documento
- si e' deciso di guardare ai mercati finanziari e di garantire
le scelte sbagliate di politica economica europea non dando
alcun valore alla coesione sociale nella prossima fase del
Paese, in assenza di politiche di crescita che diano risposte
all'occupazione e al Sud. Infatti il Governo non ha mai inteso
modificare in alcun modo le proprie proposte sull'art. 18 con
l'obiettivo di rendere piu' facili i licenziamenti
ingiustificati". (AGI)
Ila
221338 MAR 12
NNNN
LAVORO:DIRETTIVO CGIL, AL VIA GRANDE BATTAGLIA;16 ORE SCIOPERO =
(AGI) - Roma, 22 mar. - "Si apre oggi una grande battaglia e
una grande sfida nel Paese e nella comunicazione, nei territori
e nei luoghi di lavoro. L'obiettivo di questa battaglia deve
essere quello di radicali proposte di modifica ai provvedimenti
del Governo da presentare all'insieme del Parlamento". E'
quanto si legge nell'ordine del giorno conclusivo del Comitato
Direttivo della Cgil.
Il direttivo, si legge nell'odg, come annunciato ieri
"proclama 16 ore di sciopero per tutti i settori, parte delle
quali verranno concentrate in un'unica giornata con
manifestazioni territoriali in una data a breve decisa dalla
Segreteria nazionale sulla base dei calendari parlamentari".
(AGI)
Ila
221328 MAR 12
(AGI) - Roma, 22 mar. - Il Comitato Direttivo nazionale della
Cgil valuta "grave e inaccettabile, per ragioni di metodo e di
merito, il modo con il quale il Governo ha inteso concludere il
negoziato sulle modifiche legislative del mercato del lavoro".
E' quanto si legge nell'ordine del giorno conclusivo del
direttivo. E in particolare sull'articolo 18 la confederazione
sottolinea che l'intento del governo e' quello di rendere piu'
facili i licenziamenti ingiustificati.
"Mentre il Paese precipita nella recessione, anche per le
scelte compiute dallo stesso Governo, - si legge nel documento
- si e' deciso di guardare ai mercati finanziari e di garantire
le scelte sbagliate di politica economica europea non dando
alcun valore alla coesione sociale nella prossima fase del
Paese, in assenza di politiche di crescita che diano risposte
all'occupazione e al Sud. Infatti il Governo non ha mai inteso
modificare in alcun modo le proprie proposte sull'art. 18 con
l'obiettivo di rendere piu' facili i licenziamenti
ingiustificati". (AGI)
Ila
221338 MAR 12
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LAVORO:DIRETTIVO CGIL, AL VIA GRANDE BATTAGLIA;16 ORE SCIOPERO =
(AGI) - Roma, 22 mar. - "Si apre oggi una grande battaglia e
una grande sfida nel Paese e nella comunicazione, nei territori
e nei luoghi di lavoro. L'obiettivo di questa battaglia deve
essere quello di radicali proposte di modifica ai provvedimenti
del Governo da presentare all'insieme del Parlamento". E'
quanto si legge nell'ordine del giorno conclusivo del Comitato
Direttivo della Cgil.
Il direttivo, si legge nell'odg, come annunciato ieri
"proclama 16 ore di sciopero per tutti i settori, parte delle
quali verranno concentrate in un'unica giornata con
manifestazioni territoriali in una data a breve decisa dalla
Segreteria nazionale sulla base dei calendari parlamentari".
(AGI)
Ila
221328 MAR 12
LAVORO:DIRETTIVO
CGIL, AL VIA GRANDE BATTAGLIA;16 ORE SCIOPERO (2)=
(AGI) - Roma, 22 mar. - Il direttivo della Cgil "chiama tutta
l'Organizzazione a gestire le ore di sciopero per una fase di
mobilitazione assolutamente straordinaria attraverso una
campagna massiccia di assemblee, anche con ore di sciopero, una
raccolta di firme che demistifichi la campagna che i
provvedimenti vanno a favore dei giovani e dei precari,
iniziative verso le singole imprese perche' manifestino
dissenso per le scelte del Governo sui licenziamenti,
manifestazioni davanti al Ministero del Lavoro dei lavoratori
in accordi di mobilita', in esodo o licenziati, oltre a tutti
quelli che oggi sono rimasti 2 coinvolti o imprigionati dalla
modifica delle pensioni in lunghi periodi senza nessuna tutela
del reddito, manifestazioni davanti al Ministero della Funzione
Pubblica e della Pubblica Istruzione per i contratti pubblici e
per la riduzione della precarieta' nel pubblico impiego,
articolazioni di scioperi aziendali, territoriali e categoriali
con l'obiettivo di rendere diffusa ed evidente la mobilitazione
nel Paese con un forte coordinamento confederale nazionale".
A conclusione di questo percorso il direttivo si
riconvochera' per valutare la fase e le ulteriori iniziative
che verranno ritenute necessarie. (AGI)
Ila
221340 MAR 12
NNNN
(AGI) - Roma, 22 mar. - Il direttivo della Cgil "chiama tutta
l'Organizzazione a gestire le ore di sciopero per una fase di
mobilitazione assolutamente straordinaria attraverso una
campagna massiccia di assemblee, anche con ore di sciopero, una
raccolta di firme che demistifichi la campagna che i
provvedimenti vanno a favore dei giovani e dei precari,
iniziative verso le singole imprese perche' manifestino
dissenso per le scelte del Governo sui licenziamenti,
manifestazioni davanti al Ministero del Lavoro dei lavoratori
in accordi di mobilita', in esodo o licenziati, oltre a tutti
quelli che oggi sono rimasti 2 coinvolti o imprigionati dalla
modifica delle pensioni in lunghi periodi senza nessuna tutela
del reddito, manifestazioni davanti al Ministero della Funzione
Pubblica e della Pubblica Istruzione per i contratti pubblici e
per la riduzione della precarieta' nel pubblico impiego,
articolazioni di scioperi aziendali, territoriali e categoriali
con l'obiettivo di rendere diffusa ed evidente la mobilitazione
nel Paese con un forte coordinamento confederale nazionale".
A conclusione di questo percorso il direttivo si
riconvochera' per valutare la fase e le ulteriori iniziative
che verranno ritenute necessarie. (AGI)
Ila
221340 MAR 12
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