(ER) STRADE BOLOGNA. POSSIBILE RIATTIVARE CINQUE AUTOVELOX
GRAZIE AD UNA RECENTE DIRETTIVA DEL MINISTERO DELL'INTERNO
(DIRE) Bologna, 14 mag. - Grazie ad una recente direttiva del
ministero dell'Interno, che ha precisato la distanza minima degli
autovelox rispetto ai cartelli che indicano i limiti di
velocita', sulle strade bolognesi sara' possibile riattivare (a
seguito di alcune modifiche ai limiti imposti su strade laterali)
fino a cinque dispositivi che erano stati spenti perche' non
pienamente corrispondenti ai requisiti di legge: tre o quattro
potra' riaccenderli la Provincia di Bologna, passando dalle
attuali 19 a 22 o 23 postazioni. A renderlo noto e' Rino Tossani,
presidente di Area blu, che oggi ha presentato il bilancio 2011
della societa' in house. Dunque "i proprietari possono decidere
di riattivare gli autovelox che avevamo spento", spiega Tossani,
anche se nel frattempo alcuni di questi sono stati "superati
dall'esperienza e gli enti preferiscono spostarli" altrove.
Il presidente di Area blu, inoltre, ricorda che nonostante la
scadenza fosse fissata nel 2013, "e' stato rinnovato dal 2012 al
2016 l'affidamento da parte della Provincia di Bologna
dell'attivita' di supporto alla Polizia provinciale, introducendo
alcune modifiche quali l'esclusione della riscossione coatta e
l'attivita' di comunicazione annuale- scrive il presidente della
relazione sulla gestione della societa'- ridando slancio agli
investimenti con un'ulteriore previsione di 450.000 euro da
effettuarsi entro il 2016". Nell'ambito di questa partita,
Tossani conferma che a Palazzo Malvezzi "si sta discutendo
sull'installazione di un Tutor sulla San Carlo". Il direttore di
Area blu, Vanni Bertozzi, e' pronto a mettersi al lavoro: "Ci
piacerebbe fare questo esperimento, sarebbe un'esperienza nuova e
importante per la nostra societa'".
(Pam/ Dire)
13:43 14-05-12
NNNN
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