SALUTE: IN TERAPIA INTENSIVA PERCENTUALE BIMBI SORDI 10 VOLTE MAGGIORE

SALUTE: IN TERAPIA INTENSIVA PERCENTUALE BIMBI SORDI 10 VOLTE MAGGIORE =
IN UNA POPOLAZIONE DI NEONATI SANI LA SORDITA' NE COLPISCE UNO
SU MILLE

Roma, 8 mag. (Adnkronos Salute) - "In una popolazione di neonati
sani quelli sordi sono uno ogni mille. Per i bambini in terapia
intensiva, invece, soprattutto se di basso peso, la percentuale sale
di 10 volte". Ad affermarlo e' Corrado Moretti, primario dell'Area
emergenza pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, questa mattina
durante l'incontro promosso dal Centro assistenza per bambini sordi e
sordociechi (Cabss) onlus, presieduto da Roberto Wirth.

"Fortunatamente - continua Moretti - nella Regione Lazio c'e' un
programma di screening che aiuta a capire chi e' a rischio, e dunque a
intervenire tempestivamente, evitando di perdere tempo prezioso per lo
sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino. Oggi ci sono protesi adatte
a bambini di 6 mesi, ed e' proprio questa l'eta' in cui si deve
intervenire. E' molto importante, poi - continua l'esperto - seguire
sia i bambini che i genitori dal punto di vista psicologico". (segue)

(Sav/Ct/Adnkronos)
08-MAG-12 14:14

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(Adnkronos) - A sottolineare questo aspetto anche Stefania
Fadda, direttore Cabss, che aggiunge: "Il nostro obiettivo e' dare
pari opportunita' ai bambini sordi, affinche' abbiano le stesse
possibilita' degli altri. Noi diamo sostegno anche alle famiglie, a
genitori che nella maggior parte dei casi sono udenti, che si trovano
ad attraversare momenti difficili".

Durante la mattinata e' stato anche ricordato che dal 2010 Cabss
ha attivato una collaborazione con il George Brown College di Toronto,
uno dei piu' importanti centri al mondo che forma 'intervenor', ovvero
figure specializzate che mediano tra il bambino sordocieco e
l'ambiente in cui vive quotidianamente, facilitando la comunicazione
con gli altri, anche attraverso l'uso della Lingua dei segni tattile.

Cabss si avvale dell'esperienza di un 'intervenor' formatosi
proprio al George Brown College e accoglie, nella propria sede di
Roma, laureandi che hanno l'opportunita' di fare uno stage e di
collaborare alla realizzazione dei programmi di intervento precoce per
i bambini sordociechi.

(Sav/Ct/Adnkronos)
08-MAG-12 14:18

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