Translate

martedì 8 maggio 2012

SALUTE:DA VELENO SERPENTI E SCORPIONI LE MEDICINE DEL FUTURO


SALUTE:DA VELENO SERPENTI E SCORPIONI LE MEDICINE DEL FUTURO

(ANSA) - MILANO, 8 MAG - Il loro veleno e' altamente tossico
e puo' anche essere letale, ma al tempo stesso rappresentare la
salvezza di molti malati. Da vipere, scorpioni, lunache, cobra,
lucertole e anemoni di mare molti scienziati hanno ricavato, o
stanno lavorando per farlo, farmaci per patologie gravi come il
cancro, la sclerosi multipla o l'ipertensione. A spiegare il
'doppio' volto di questi animali e' la rivista 'New Scientist'.
Ad esempio il veleno delle vipere e' stato la base dei
farmaci per l'ipertensione. Contiene infatti un peptide tossico
che puo' inibire selettivamente l'azione dell'enzima di
conversione dell'angiotensina (ace), che influisce sulla
regolazione della pressione sanguigna. Nel 1975 e' stato
ricavato un farmaco sintetico simile al peptide del veleno di
vipera, capostipite dei farmaci ace-inibitori.
Il veleno dello scorpione giallo (Leiurus quinquestriatus),
nativo del Nord Africa e Medio Oriente, e' utile invece contro
il cancro. Nel suo pungiglione c'e' la clorotossina, che si
attacca alle cellule tumorali, ignorando quelle sane, e su cui
si puo' caricare un radioisotopo da rilasciare dentro il tumore.
La clorotossina recentemente e' diventata anche l'ingrediente
chiave di uno strumento chirurgico sperimentale che aiuta i
chirurghi a localizzare e rimuovere le cellule cancerose.
Dalla lumaca delle barriere coralline si ricava una sostanza
per il dolore acuto. Questi animali infatti attaccano le loro
prede 'spegnendone' il sistema nervoso e un composto del loro
veleno, lo Xen2174, e' ora alla fase II di uno studio clinico.
Dal cobra invece si ricava la cobratossina, utile per fermare
l'avanzata di sclerosi multipla e hiv, mentre nei mari caraibici
c'e' un anemone di mare, Stichodactyla helianthus, le cui
tossine sono studiate per trattare la sclerosi multipla e altre
malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide e il diabete di
tipo I. Dal morso dell'eloderma, lucertola del sud degli Usa, si
ottiene l'exendin 4, adatta contro il diabete di tipo II..

Y85-MRB
08-MAG-12 14:52 NNNN

Nessun commento: