DA FUNGO PREISTORICO MANGIA-LEGNA ENZIMI PER BIOCABURANTI
(EMBARGO ALLE 20:00 DI OGGI)
(ANSA) - VICENZA, 28 GIU - Un vorace fungo mangia-legna che
300 milioni di anni fa interruppe improvvisamente la massiccia
produzione del carbone sulla Terra potrebbe portare a enzimi per
futuri biocarburanti. Lo ha scoperto un gruppo scientifico
internazionale coordinato da ngel Martinez, del Consiglio
nazionale delle ricerche spagnolo (Csic).
I risultati, pubblicati sulla rivista Science, indicano che
questi organismi hanno sviluppato un sistema per il decadimento
dell'enorme estensione di biomassa vegetale che aveva
colonizzato gli habitat terrestri. La comparsa del fungo
'mangia-legna' determino' la fine del Carbonifero, un periodo
del Paleozoico iniziato 60 milioni di anni prima e
caratterizzato dalla formazione di strati di carbone di grandi
dimensioni, derivanti dall'accumulo e dalla sepoltura di alberi
secolari che popolavano le foreste paludose.
Oggi si stanno studiando gli enzimi del fungo per la
produzione di biocarburanti. ''Questi antichi organismi, funghi
basidiomiceti, avevano sviluppato un meccanismo a base di enzimi
capace di degradare una barriera molto resistente fino a quel
momento, ovvero la lignina'', spiega Angel Martinez, del Csic.
''Questo polimero presente nel legno - aggiunge - garantisce la
robustezza, la rigidita' degli alberi e li rende impermeabili,
consentendo la distribuzione di acqua e sostanze nutritive in
tutta la pianta''.
I ricercatori hanno scoperto il fungo ed i suoi enzimi
analizzando e confrontando il materiale genetico di 31 specie di
funghi. Secondo Martinez ''gli stessi agenti biologici
responsabili della diminuzione della produzione di carbone
durante il Carbonifero potrebbero consentire lo sviluppo di
strumenti biotecnologici, finalizzati alla produzione
sostenibile di biocarburanti''. (ANSA).
YL5-BG
28-GIU-12 18:45 NNNN
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