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giovedì 7 giugno 2012

D.M. 16 marzo 2012 del Ministro dell'Economia e delle Finanze recante "Modalità di attuazione dell'art. 12, comma 1 del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla L. 15 luglio 2011, n. 111" - Indicazioni e chiarimenti.


Ministero dell'economia e delle finanze
Circ. 4-6-2012 n. 21
D.M. 16 marzo 2012 del Ministro dell'Economia e delle Finanze recante "Modalità di attuazione dell'art. 12, comma 1 del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla L. 15 luglio 2011, n. 111" - Indicazioni e chiarimenti.
Emanata dal Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della ragioneria generale dello Stato ispettorato generale per la contabilità e la finanza pubblica, Uffici II - V - VI - VII.
Circ. 4 giugno 2012, n. 21 (1).
D.M. 16 marzo 2012 del Ministro dell'Economia e delle Finanze recante "Modalità di attuazione dell'art. 12, comma 1 del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla L. 15 luglio 2011, n. 111" - Indicazioni e chiarimenti.
(1) Emanata dal Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della ragioneria generale dello Stato ispettorato generale per la contabilità e la finanza pubblica, Uffici II - V - VI - VII.



Alle
Amministrazioni centrali

Alle
Amministrazioni locali di cui all'elenco n. 1 allegato e alle altre amministrazioni locali di cui all'elenco n. 2 allegato


Loro sedi
e, p.c.:
Ai
Rappresentanti del ministero dell'economia e delle finanze nei collegi dei revisori o sindacali presso gli enti e organismi pubblici


Loro sedi





1. Premessa
Il Decreto in oggetto (di seguito D.M.) disciplina tempi e modalità di comunicazione dei piani di investimento da parte delle Amministrazioni individuate dall'articolo 1 del D.M. per consentire la verifica del rispetto dei saldi strutturali di finanza pubblica delle operazioni di acquisto e vendita di immobili, effettuate sia in forma diretta che indiretta, ivi comprese le modalità di utilizzo delle disponibilità liquide provenienti dalla vendita di immobili o di quote di fondi immobiliari.
Le suddette Amministrazioni sono tenute a compilare e trasmettere tutte le tabelle contenute nell'allegato B del D.M., seguendo le istruzioni, la tempistica e le modalità operative di seguito riportate.
Si premette, infine, che l'elenco complessivo delle Amministrazioni soggette al D.M. può subire variazioni nel tempo, dato che esso è quota parte della ricognizione effettuata dall'ISTAT e pubblicata annualmente nella Gazzetta Ufficiale.

2. Struttura dell'allegato B
Le prime due tabelle si riferiscono a tutte le operazioni di acquisto e di vendita, effettuate in forma diretta e indiretta, che ciascuna Amministrazione pianifica di realizzare nell'arco del triennio considerato, ossia, per l'anno in corso, per il periodo 2012-2014.
La terza tabella riporta le operazioni di cui all'allegato A, altresì previste dal primo periodo del comma 5, dell'articolo 2, del D.M. Le informazioni contenute in tale tabella rappresentano, pertanto, un sottoinsieme del complesso di operazioni rappresentate nei primi due schemi. In caso di omogeneità di informazioni tra le prime due tabelle e la terza, si invitano le Amministrazioni a replicare comunque le informazioni nella terza tabella. Per esempio, nel caso di vendita di un immobile, l'Amministrazione dovrà riportare l'oggetto e il relativo importo sia nella seconda, sia nella terza tabella.
La quarta tabella è relativa all'utilizzazione delle disponibilità liquide provenienti esclusivamente dalla vendita di immobili o da cessione di quote di fondi immobiliari indicate nella seconda tabella e, solamente per l'anno in corso, anche di quelle della stessa natura avviate nel corso del 2011. Si precisa, inoltre, che laddove l'Amministrazione non abbia definito, al momento della compilazione del piano, le modalità di impiego di parte o del totale di tali disponibilità, i relativi importi andranno imputati alla riga "ASSET- liquidità". Nel caso in cui le operazioni indicate in tabella non siano esaustive, l'Amministrazione potrà riportare le modalità di utilizzo programmato e il relativo importo in corrispondenza della riga "Altro - specificare".
L'ultima tabella si riferisce a tutte le operazioni previste dal comma 7 dell'articolo 2, del D.M., avviate o deliberate entro il 31 dicembre 2011.

3. Tempistica di trasmissione delle informazioni e di approvazione dei piani
Ogni anno, le Amministrazioni rientranti nell'ambito soggettivo di applicazione del D.M. dovranno trasmettere, entro il 31 dicembre, al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento del tesoro e Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, un piano triennale delle operazioni di acquisto e vendita di immobili, effettuate sia in forma diretta che indiretta, la cui efficacia è subordinata alla verifica di compatibilità con i saldi strutturali di finanza pubblica. Nel caso in cui il piano subisca modifiche successive, le Amministrazioni dovranno comunicare, ai sensi del comma 2 dell'articolo 2, eventuali aggiornamenti entro il 30 giugno.
Solamente per l'anno in corso, al fine di garantire omogeneità nei tempi di trasmissione e di risposta da parte del Ministero, le Amministrazioni trasmetteranno i citati piani entro e non oltre il 30 giugno 2012.
Entro sessanta giorni dal termine fissato per la trasmissione dei piani, effettuata la verifica del rispetto dei saldi di finanza pubblica, verrà emanato un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze in cui si autorizzerà o meno la realizzazione delle operazioni da parte delle Amministrazioni interessate.
Si precisa che i suddetti termini di trasmissione dei dati devono essere rispettati anche nel caso delle operazioni di cui al comma 5, dell'articolo 2, del D.M. Per tali operazioni, pur essendo obbligatoria la comunicazione, non si emetterà il decreto autorizzatorio di cui al comma 4, articolo 2 e le Amministrazioni potranno avviare le operazioni pianificate in assenza di osservazioni da parte del Ministero, trascorsi trenta giorni dalla trasmissione della comunicazione.

4. Modalità di trasmissione dei piani di investimento e del decreto autorizzatorio
Le informazioni richieste, redatte secondo gli schemi di cui all'allegato B, devono essere trasmesse in formato excel editabile dai riceventi Dipartimenti, con un unico messaggio a entrambi gli indirizzi di posta elettronica certificata indicati nel comma 1, articolo 3 del D.M., a ogni buon conto, qui di seguito riportati:
- rgs.art12@pec.mef.gov.it;
- dipartimento.tesoro@pec.mef.gov.it.
Ai medesimi indirizzi, ciascuna Amministrazione potrà trasmettere richieste di chiarimento sulla compilazione dell'allegato B.
Si invita, infine, ciascuna Amministrazione a specificare nell'oggetto che trattasi del piano di investimento di cui al "c. 1, art. 12 del D.L. n. 98/2011". Se l'Amministrazione dovesse reinviare, per qualunque ragione, l'allegato, si prega di specificare nell'oggetto che si tratta di un "reinvio" e nel corpo dell'email data e ora del precedente invio.
Qualora l'Amministrazione non abbia, entro 24 ore, la ricevuta automatica della PEC, prima di reinviare l'intero messaggio con gli allegati, si prega di trasmettere un messaggio di posta certificata indicando data e ora dell'invio di cui non si è avuta risposta, nonché notizie del proprio gestore di PEC, chiedendo ai riceventi Dipartimenti se il messaggio sia comunque pervenuto.
Ciascuna Amministrazione riceverà il decreto di autorizzazione del Ministro, di cui al comma 4, articolo 2, del D.M., con allegato il proprio piano di investimento, all'indirizzo di posta elettronica certificata con il quale ha effettuato l'invio ai predetti indirizzi PEC del Ministero.


La presente circolare è emanata sentito il Dipartimento del Tesoro ai sensi del comma 3, articolo 3 del D.M.


Il Ragioniere generale dello Stato
Mario Canzio

Allegati



Elenco n. 1 - Amministrazioni locali
N.
Denominazione amministrazione
1
Agenzie, Enti e Consorzi per il diritto allo studio universitario
2
Agenzie ed Enti per il turismo
3
Agenzie ed Enti regionali del lavoro
4
Agenzie ed Enti regionali per la ricerca e per l'ambiente
5
Agenzie regionali per la rappresentanza negoziale
6
Agenzie regionali per le erogazioni in agricoltura
7
Agenzie regionali sanitarie
8
Autorità di Ambito Territoriale Ottimale
9
Autorità portuali
10
Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura
11
Consorzi di Bacino Imbrifero Montano - BIM
12
Consorzi di polizia municipale costituiti tra Enti locali
13
Consorzi di vigilanza boschiva costituiti tra Enti locali
14
Consorzi e Enti gestori di Parchi e Aree Naturali Protette
15
Consorzi intercomunali dei servizi socio assistenziali
16
Consorzi interuniversitari di ricerca
17
Consorzi universitari costituiti tra Amministrazioni pubbliche
18
Enti regionali di sviluppo agricolo
19
Fondazioni lirico - sinfoniche
20
Parchi nazionali
21
Teatri stabili ad iniziativa pubblica
22
Università e istituti di istruzione universitaria pubblici
23
Unioni delle Camere di Commercio regionali





Elenco n. 2- Altre amministrazioni locali
N.
Denominazione amministrazione
N.
Denominazione amministrazione
1
Accademia europea per la ricerca applicata ed il perfezionamento professionale di Bolzano
26
Centro mondiale della poesia e della cultura G. Leopardi
2
Agenzia interregionale per il fiume Po - AIPO
27
Centro sperimentazione agrario e forestale Laimburg - Land und Forstwirt schaftliches Versuchszentrum Laimburg
3
Agenzia per i servizi nel settore agro alimentare delle Marche
28
Co.Ge.Ca consorzio per la gestione di un canile di Asti
4
Agenzia per la mobilità metropolitana di Torino
29
Consorzio Alta Gallura di Olbia Tempio
5
Agenzia per la ricerca in agricoltura della regione Sardegna - AGRIS
30
Consorzio brianteo per l'istruzione media superiore e l'educazione di Lecco
6
Agenzia provinciale per la mobilità / LMA Landesmobilitätagentur
31
Consorzio casalese rifiuti
7
Agenzia regionale per i parchi - ARP
32
Consorzio Comuni per il lavoro di Valdina
8
Agenzia regionale per la difesa del suolo del Lazio - ARDIS
33
Consorzio Crescere Insieme di Vibo Valentia
9
Agenzia regionale per la tecnologia e l'innovazione della Puglia - ARTI
34
Consorzio cultura e legalità di Sassari
10
Agenzia regionale rifiuti e acque della Sicilia - ARRA
35
Consorzio dei comuni della sponda bresciana del lago di Garda
11
Agenzia Umbria Ricerche
36
Consorzio del comprensorio opitergino
12
Associazione Arena Sferisterio - Teatro di tradizione
37
Consorzio del Lario e dei laghi minori
13
Associazione teatrale pistoiese
38
Consorzio di bacino alessandrino per la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani
14
Authority - Società di trasformazione urbana S.p.a
39
Consorzio di bacino dei rifiuti dell'astigiano
15
Azienda bergamasca formazione
40
Consorzio di bonifica 10 - Siracusa
16
Azienda forestale della regione Calabria
41
Consorzio di bonifica 2 - Palermo
17
Azienda promozione economica Toscana - APET
42
Consorzio di bonifica 7 - Caltagirone
18
Azienda provinciale foreste e demanio - Landesbetrieb für Först-und Domänenverwaltung
43
Consorzio di bonifica del Musone, Potenza, Chienti, Asola e Alto Nera
19
Azienda servizi sociali Bolzano
44
Consorzio di bonifica della Piana Reatina
20
Azienda speciale protezione civile e servizio antincendio - Sonderbetrieb für die Feuerwehr -und Zivilschutzdienste
45
Consorzio di bonifica integrale dei fiumi Foglia, Metauro e Cesano
21
Azienda speciale villa Manin
46
Consorzio di gestione del parco regionale fluviale del trebbia
22
Azienda strade Lazio S.p.a - ASTRAL
47
Consorzio di ricerca del Gran Sasso
23
Biblioteca Tessmann - Landsbibliothek Dr. Friedrich Tessmann
48
Consorzio di ricerca filiera carni di Messina
24
Business Location Alto Adige S.p.A./ Business Location Südtirol AG
49
Consorzio di ripopolamento ittico Golfo di Patti
25
Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna - CRS4 surl
50
Consorzio di solidarietà di Nuoro
51
Consorzio Due Giare
77
Consorzio per la pubblica lettura S. Satta di Nuoro
52
Consorzio gestione associata dei laghi Ceresio, Piano e Ghirba
78
Consorzio per la valorizzazione turistica Dolce Nordest
53
Consorzio gestione associata dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese
79
Consorzio per lo sviluppo del Polesine -CONSVIPO di Rovigo
54
Consorzio intercomunale del Montefeltro di Pesaro e Urbino
80
Consorzio progetto locale percorsi di ambiente nella terra di mezzo di Nuoro
55
Consorzio intercomunale Mappano (TO)
81
Consorzio Sardegna ricerche per l'assistenza alle piccole e medie imprese
56
Consorzio intercomunale Vallesina - Misa di Ancona
82
Consorzio servizi rifiuti del Novese, Tortonese, Acquese e Ovadese
57
Consorzio Istituto per la cooperazione allo sviluppo di Alessandria
83
Consorzio smaltimento rifiuti area biellese - COSRAB
58
Consorzio Istituto per la storia della Resistenza della provincia di Alessandria
84
Consorzio Sviluppo Civile Bono di Sassari
59
Consorzio Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea di Asti
85
Consorzio sviluppo e legalità dell'Ogliastra
60
Consorzio lago di Bracciano
86
Consorzio Tirreno Eco Sviluppo 2000 -Spadafora (ME)
61
Consorzio Li Stazzi di Olbia -Tempio
87
Consorzio valorizzazione rifiuti 14
62
Consorzio per il sistema bibliotecario Castelli Romani
88
Consorzio Vicenza E’
63
Consorzio per il sistema informativo regionale SIR Umbria
89
Consorzio villa reale e parco di Monza
64
Consorzio per l'area di sviluppo industriale del Calatino di Caltagirone
90
Consorzio Villa Serra
65
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Agrigento
91
Ente autonomo regionale Teatro di Messina
66
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Caltanissetta
92
Ente foreste della Sardegna
67
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Catania
93
Ente irriguo umbro - toscano
68
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Enna
94
Ente Olivieri - Museo archeologico oliveriano
69
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Gela
95
Ente regionale teatrale del Friuli Venezia Giulia -ERT
70
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Messina
96
Ente siciliano per la promozione industriale
71
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Palermo
97
Ente tutela pesca della regione Friuli Venezia Giulia
72
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Ragusa
98
Ente zona industriale Trieste - EZIT
73
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Siracusa
99
Fondazione Accademia della Montagna del Trentino
74
Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Trapani
100
Fondazione centro internazionale di studi di architettura A. Palladio
75
Consorzio per la gestione» associata dei laghi d'Iseo, Endine e Moro
101
Fondazione centro studi Leon Battista Alberti
76
Consorzio per la gestione della biblioteca astense
102
Fondazione Gioacchino Rossini
103
Fondazione i Pomeriggi Musicali
131
Laore Sardegna
104
Fondazione i Teatri di Reggio Emilia
132
Musei provinciali altoatesini
105
Fondazione museo di fotografia contemporanea di Cinisello Balsamo
133
Museo Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni provinciali
106
Fondazione museo storico del Trentino
134
Museo d'arte moderna e contemporanea - Trento
107
Fondazione musicale Santa Cecilia di Venezia
135
Museo degli usi e costumi della gente trentina
108
Fondazione Rossini Opera festival
136
Museo Tridentino di scienze naturali
109
Fondazione studi universitari di Vicenza - FSU Vicenza
137
Organizzazione Export Alto Adige - Südtirol EOS
110
Fondazione Teatro Marenco
138
Osservatorio Permanente per l'Economia, il Lavoro e per la Valutazione della Domanda Sociale - OPES
111
Fondazione trentina Alcide De Gasperi
139
Patrimonio del Trentino S.p.a
112
Istituto culturale cimbro kulturinstitut lusern
140
Piceno Sviluppo S.c.r.l.
113
Istituto culturale ladino
141
Porto Conte ricerche S.r.l
114
Istituto culturale mocheno - bersntoler kulturinstitut
142
Quadrilatero Marche - Umbria S.p.a.
115
Istituto di cultura ladino Micurà De Rü - Istitut ladin Micurà De Rü
143
Radiotelevisione azienda speciale provincia di Bolzano - RAS
116
Istituto di ricerche economico - sociali - IRES
144
Resais S.p.a.
117
Istituto F. S. Nitti - Agenzia regionale per lo sviluppo delle risorse amministrative ed organizzative
145
Riscossione Sicilia S.p.a
118
Istituto incremento ippico per la Sicilia
146
S.C.R. Piemonte S.p.A. - Società di Committenza della Regione Piemonte
119
Istituto musicale in lingua tedesca e ladina - Institut für Musikerziehung in deutscher
147
Serit Sicilia S.p.a
120
Istituto per la promozione dei lavoratori IPL - Arbeitsförderungsinstitut - AFI
148
Sicilia Patrimonio Immobiliare S.p.a
121
Istituto per l'educazione musicale in lingua italiana A. Vivaldi Bolzano
149
Società Concessioni Autostradali Lombarde S.p.a.
122
Istituto pugliese di ricerche economiche e sociali -IPRES
150
Società di trasformazione urbana di Parma "Area Stazione S.p.a."
123
Istituto regionale della vite e del vino
151
Società di trasformazione urbana di Parma "Metro Parma S.p.a"
124
Istituto regionale di ricerca della Lombardia - IRER
152
Società Infrastrutture Lombarde S.p.a.
125
Istituto regionale per la cultura istriano - fiumano dalmata - IRCI
153
Società Opere Pubbliche di Interesse Regionale S.p.a.
126
Istituto regionale per la programmazione economica della Toscana - IRPET
154
Sub - Ato Monte Emilius - Piana d'Aosta
127
Istituto regionale ville tuscolane
155
Sviluppo e patrimonio S.r.l
128
Istituto regionale ville venete
156
Trentino Riscossione S.p.a
129
Istituto superiore regionale etnografico
157
Veneto Agricoltura
130
Italia Lavoro - Sicilia S.p.A.
158
Veneto Strade S.p.a






Allegato B


Operazioni di acquisto e vendita di immobili e cessioni delle quote di fondi immobiliari



Operazioni di acquisto la cui efficacia è subordinata alla verifica dei saldi strutturali di finanza pubblica
Oggetto dell'operazione
Importi complessivi
(valori in mln di euro)
2012
2013
2014





Acquisti diretti di immobili




Acquisti indiretti di immobili inclusi gli acquisti di quote di fondi immobiliari
























TOTALE













Operazioni di vendita la cui efficacia è subordinata alla verifica dei saldi strutturali di finanza pubblica
Oggetto dell'operazione
Importi complessivi
(valori in mln di euro)
2012
2013
2014





Vendita immobili




Cessione di quote di fondi immobiliari
























Disponibilità liquide provenienti dall'acquisto e vendita di immobili













Operazioni di acquisto e di vendita che non hanno impatto sui saldi strutturali di finanza pubblica e che potranno essere poste in essere trascorsi 30 giorni dalla comunicazione del piano, senza che siano state formulate osservazioni
Oggetto dell'operazione
Importi complessivi
(valori in mln di euro)
2012
2013
2014





Sottoscrizione di titoli pubblici utilizzando anche somme rivenienti dalla vendita di immobili




Sottoscrizione di quote di fondi immobiliari o costituzione di fondi immobiliari di natura privata mediante apporti di immobili, ovvero utilizzando somme rivenienti dalla vendita di immobili od altre disponibilità comprese le quote di fondi immobiliari costituiti mediante apporto di immobili




Vendita diretta di immobili a privati o ad ente della pubblica amministrazione (individuato ai sensi del comma 2 dell'art. 1 della L. 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni



















Disponibilità liquide provenienti dalla vendita di immobili e dalla cessione delle quote fondi immobiliari













Operazioni di utilizzo delle disponibilità liquide provenienti dalla vendita di immobili o da cessione di quote di fondi immobiliari (valori in mil. di euro)

2012
2013
2014

Vend. Immobili
Cess. Quote F.di
Vend. Immobili
Cess. Quote F.di
Vend. Immobili
Cess. Quote F.di
Totale fonti derivanti da






IMPIEGHI













Operazioni di acquisto la cui efficacia è subordinata alla verifica dei saldi strutturali di






Acquisti diretti di immobili






Acquisti indiretti di immobili (acquisti di quote di fondi di immobili)




















Operazioni di acquisto che non hanno impatto sui saldi strutturali di finanza pubblica e che potranno essere poste in essere trascorsi 30 giorni dalla comunicazione del piano, senza che siano state formulate osservazioni






Sottoscrizione di titoli pubblici utilizzando anche somme rivenienti dalla vendita di immobili






Sottoscrizione di quote di fondi immobiliari o costituzione di fondi immobiliari di natura privata mediante apporti di immobili, ovvero utilizzando somme rivenienti dalla vendita di immobili od altre disponibilità comprese le quote di fondi immobiliari costituiti mediante apporto di immobili




















Altre operazioni di utilizzo delle disponibilità provenienti dalla vendita di immobili o da cessioni di quote di fondi immobiliari distinti per:






ASSET CLASS:






-liquidità






-obbligazionario






di cui: titoli di Stato italiani






-azionario






-alternativi













ALTRO (specificare)




















TOTALE IMPIEGHI
















Riferimenti


Si prega d’inserire i dati di uno o più referenti per eventuali richieste di informazioni.



Referente
Telefono
E-mail













Operazioni di acquisto e di vendita in corso, avviate nel 2011 in forza di previgenti norme o per effetto di delibere assunte entro il 31 dicembre 2011
Oggetto dell'operazione
Importi complessivi
(valori in mln di euro)
2012
2013
2014





Acquisti diretti di immobili




Acquisti indiretti di immobili inclusi gli acquisti di quote di fondi immobiliari

Altre operazioni di acquisto (specificare)




TOTALE




Vendita immobili




Cessione di quote di fondi immobiliari




Vendita diretta di immobili a privati o ad ente della pubblica amministrazione (individuato ai sensi del comma 2 dell'art. 1 della L. 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni)









Immobili e dalla cessione delle quote fondi immobiliari











D.M. 16 marzo 2012
D.L. 6 luglio 2011, n. 98, art. 12

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