VIGILI DEL FUOCO: CONAPO, NUOVO CASO USTIONI A VITERBO

 VIGILI FUOCO: CONAPO, ALTRO POMPIERE USTIONATO A MANI
DOPO CASO VICENZA, SINDACATO DENUNCIA EVENTO SIMILE A VITERBO
(ANSA) - ROMA, 19 AGO - Dopo i due vigili del fuoco rimasti
ustionati alle mani dopo esser intervenuti per spegnere un
incendio in un'abitazione in provincia di Vicenza, nonostante
avessero i guanti di protezione, un altro vigili del fuoco
avrebbe riportato lo stesso problema.
Lo denuncia il sindacato Conapo parlando di "fatti anomali e
mai accaduti" e chiedendo al Dipartimento "risposte urgenti".
Secondo quanto riferisce il segretario del Conapo, Antonio
Brizzi, l'episodio riguarda un vigile del fuoco in servizio in
provincia di Viterbo che ieri Š dovuto ricorrere alle cure per
aver riportato gravi ustioni alle mani a seguito
dell'irraggiamento di calore durante lo spegnimento di un auto
in fiamme, ad una distanza di tre metri. E un altro caso,
riferisce sempre il sindacato, si sarebbe verificato un mese fa
a Modena, anche se in quel caso le conseguenze per il vigile del
fuoco furono minori.
"Due casi in cosi pochi giorni - dice Brizzi - alimentano
ancora di pi— i dubbi sull'idoneit… dei guanti acquistati dal
dipartimento da cui dipendiamo, il ministero dell'interno deve
dare risposte immediate per tutelare l'incolumit… dei suoi
vigili del fuoco. Proprio ieri il capo del Dipartimento
Francesco Tronca ha annunciato di aver disposto "l'avvio
immediato di accertamenti" sul caso di Torri del Quartesolo, in
provincia di Vicenza. Una "tempestiva e rigorosa verifica" per
"assicurare la garanzia della totale incolumit… di tutti gli
operatori del Corpo nazionale".
"Non servono lunghe e segrete inchieste burocratiche come
nello stile dello Stato - conclude Brizzi - ma risposte
tempestive e trasparenti. Ne va dell'incolumit… di 28000 vigili
del fuoco operativi che hanno in dotazione quei guanti, e che
ora, ogni volta che intervengono su un incendio temono per le
loro mani". (ANSA).

GUI
19-AGO-12 14:04 NNNN
Vigili fuoco/ Altri due casi di pompieri ustionati alle mani
Denunciati dal Conapo:"Servono risposte tempestive e trasparenti"

Roma, 19 ago. (TMNews) - Non solo i due pompieri di Vicenza
qualche giorno fa. Sarebbero almeno altri due i casi recenti di
vigili del fuoco rimasti ustionati alle mani perchè i guanti in
dotazione non proteggerebbero adeguatamente. Secondo Antonio
Brizzi, segretario generale del sindacato autonomo dei vigili del
fuoco Conapo, infatti, "ieri sera un vigile del fuoco nel
Viterbese è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per
aver riportato gravi ustioni alle mani, a causa
dell`irraggiamento di calore durante lo spegnimento di un
autoveicolo in fiamme, operando ad una distanza di circa 3 metri
dal fuoco. E da Modena ci hanno fatto sapere di un altro caso
avvenuto circa un mese fa, questa volta con ustioni meno gravi e
a seguito di contatto diretto con la fonte di calore".

Ieri il capo dei vigili del fuoco Francesco Paolo Tronca ha
annunciato "l'immediato avvio dei necessari e dovuti
accertamenti" e una "tempestiva e rigorosa verifica di quanto
accaduto", ma per il Conapo "non servono lunghe e segrete
inchieste burocratiche come nello stile dello Stato, ma risposte
tempestive e trasparenti: ne va dell`incolumità di 28mila vigili
del fuoco operativi che hanno in dotazione quei guanti, e che
ora, ogni volta che intervengono su un incendio temono per le
loro mani".

"Ai vertici del corpo nazionale chiediamo risposte urgenti e che
riferiscano immediatamente alle organizzazioni sindacali
sull`accaduto, dando indicazioni immediate a tutte le strutture
dipendenti per la protezione dei vigili del fuoco. Altro che eroi
come scrivono i giornali, al giorno d`oggi fare il vigile del
fuoco in Italia è solo un rischio malpagato".

Sav

191336 ago 12


VIGILI DEL FUOCO: CONAPO, NUOVO CASO USTIONI A VITERBO =
PRECEDENTE MENO GRAVE A MODENA UN MESE FA

Roma, 18 ago. - (Adnkronos) - ''Dopo i colleghi ustionati a
Vicenza, abbiamo ricevuto notizia dal referente del nostro sindacato a
Viterbo, Gianluca Cannone, che ieri sera un altro vigile del fuoco nel
Viterbese e' dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per aver
riportato gravi ustioni alle mani, a causa dell'irraggiamento di
calore durante lo spegnimento di un autoveicolo in fiamme, operando a
una distanza di circa 3 metri dal fuoco. Da Modena ci hanno fatto
sapere di un altro caso avvenuto circa un mese fa, questa volta con
ustioni meno gravi e a seguito di contatto diretto con la fonte di
calore''. Lo rende noto Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo
sindacato autonomo vigili del fuoco

Solo pochi giorni fa il Conapo aveva chiesto al capo
Dipartimento accertamenti urgenti sulla fornitura dei guanti in
dotazione ai Vigili del Fuoco per evitare altri casi di ustioni. ''Due
casi in cosi pochi giorni - continua Brizzi - alimentano ancora di
piu' i dubbi sull'idoneita' dei guanti acquistati dal dipartimento da
cui dipendiamo, il ministero dell'interno deve dare risposte immediate
per tutelare l'incolumita' dei suoi vigili del fuoco''. (segue)

(Sin/Col/Adnkronos)
19-AGO-12 17:21

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VIGILI DEL FUOCO: CONAPO, NUOVO CASO USTIONI A VITERBO (2) =
A VERTICI CORPO CHIEDIAMO RISPOSTE URGENTI

(Adnkronos) - ''Sono fatti anomali a mai accaduti - sottolinea -
e cio' che deve far riflettere, e' il fatto che questi ultimi casi si
sono verificati a distanza di pochi giorni l'uno dall'altro, i primi a
Vicenza il 12 agosto e l'ultimo ieri a Viterbo. Ai vertici del corpo
nazionale chiediamo risposte urgenti e che riferiscano immediatamente
alle organizzazioni sindacali sull'accaduto, dando indicazioni
immediate a tutte le strutture dipendenti per la protezione dei vigili
del fuoco''.

''Non servono lunghe e segrete inchieste burocratiche come nello
stile dello stato, ma risposte tempestive e trasparenti - avverte
Brizzi - qui ne va dell'incolumita' di 28000 vigili del fuoco
operativi che hanno in dotazione quei guanti, e che ora, ogni volta
che intervengono su un incendio temono per le loro mani''.

''Gia' noi vigili del fuoco siamo sottopagati rispetto agli
altri corpi dello stato e il ministro Fornero non ci vuole riconoscere
nemmeno parita' di trattamento dal punto di vista pensionistico e ora,
come se non bastassero i pericoli del nostro mestiere, dobbiamo anche
stare attenti ai guanti che indossiamo? - chiede il segretario del
Conapo - Altro che eroi come scrivono i giornali, al giorno d'oggi
fare il vigile del fuoco in Italia e' solo un rischio malpagato!''.

(Sin/Col/Adnkronos)
19-AGO-12 17:41

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