(ER) BOLOGNA. UOVA SULLA POLIZIA, SFOGO RABBIOSO DEL CAPO REPARTO

(ER) BOLOGNA. UOVA SULLA POLIZIA, SFOGO RABBIOSO DEL CAPO REPARTO
"SIAMO STANCHI, CI TIRANO DI TUTTO, COSI' NON SI PUO' LAVORARE"

(DIRE) Bologna, 15 feb. - Altre uova (e petardi) contro la sede
elettorale di Fratelli d'Italia in via Farini a Bologna. Dopo il
blitz contro quella di Fli, sotto le Torri, il corteo degli
studenti prosegue il cammino e gli "attacchi" contro le sedi
politiche presenti nel centro citta'. A protezione della sede di
Fratelli d'Italia, davanti al portone chiuso, i ragazzi trovano
schierato un contingente del VII Reparto Mobile in tenuta
antisommossa. Contro di loro, parte un fitto lancio di uova e
anche parecchi petardi, mentre dal corteo urlano insulti
("Merde"). La tensione e' alta, poi il corteo prosegue.
L'azione fa infuriare il capo reparto della Polizia, che
subito dopo che il corteo si e' allontanato, da' in escadescenza.
Butta il casco sulla jeep e si mette a urlare rivolto ai
funzionari della Digos e alla dirigente del commissariato Due
Torri in piazza per coordinare l'ordine pubblico. "Basta, a
queste condizioni non possiamo piu' lavorare. Siamo stanchi, non
possiamo sempre prenderci di tutto, uova, bombe carta, eccetera",
si sfoga il poliziotto. "Protestare e' giusto, ma cosi' non e'
possibile", urla rivolto ai dirigenti. "Filmatemi, scrivetelo-
dice poi rivolto ai giornalisti- noi siamo stanchi, non siamo qui
perche' ci lancino contro di tutto, guardate qui".

(Pir/ Dire)
11:28 15-02-13

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(ER) BOLOGNA. ESPLODE RABBIA POLIZIOTTI PER UOVA STUDENTI: BASTA
L'ISPETTORE PERDE LE STAFFE: "NON POSSIAMO PRENDERCI DI TUTTO"

(DIRE) Bologna, 15 feb. - Solitamente sono 'cose' da sindacati.
Non e' la prima volta -ed era gia' successo anche a Bologna- che
i sindacati della Polizia prendessero posizione per dire 'basta'
al loro impiego nelle manifestazioni di piazza, spesso costretti
a prendersi petardi, uova e anche a 'scontrarsi', loro malgrado,
contro le fila di manifestanti arrabbiati. Questa volta, pero',
le cose sono andate in modo un po' diverso: e' stato un
poliziotto, un capo reparto del VII Reparto mobile di Bologna,
che in piazza ha perso le staffe subito dopo essere stato
bersaglio, insieme ai suoi uomini, di un fitto lancio di uova e
petardi da parte del corteo degli studenti che ha sfilato sotto
le Due torri "sanzionando" banche e sedi elettorali di partiti.
"Basta, a queste condizioni non possiamo piu' lavorare, siamo
stanchi", ha urlato buttando via il casco (pieno di uova) subito
dopo l'attacco degli studenti.
"Siamo stanchi, scrivetelo, ditelo alla politica, io e i miei
ragazzi siamo operatori di polizia che lavoriamo tranquillamente
noi, ma non possiamo essere soggetti a questo, ci tirano di
tutto. Ci hanno tirato uova, bombe carta, di tutto. Cosi' non e'
possibile, manifestare e' giusto ma va fatto con educazione e
rispetto di tutti", si sfoga il capo reparto. Il blitz che ha
fatto perdere la pazienza all'ispettore della Polizia di Stato e'
avvenuto in via Farini, all'altezza della sede elettorale di
Fratelli d'Italia, la lista di Giorgia Meloni, nel mirino degli
studenti subito dopo quella di Fli (in piazza della Mercanzia),
gia' bersagliata di uova e scritte di vernice. Se contro la sede
di Fli gli studenti hanno agito indisturbati (litigando con il
proprietario dell'edificio che li ha rimproverati per aver
imbrattato una "bottega storica"), davanti alla sede di Fratelli
d'Italia era stato schierato un contingente del Reparto
mobile.(SEGUE)

(Pir/ Dire)
13:25 15-02-13

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(ER) BOLOGNA. ESPLODE RABBIA POLIZIOTTI PER UOVA STUDENTI: BASTA -2-


(DIRE) Bologna, 15 feb. - Il portone del comitato elettorale di
Fdi era chiuso e davanti c'erano una decina di poliziotti in
tenuta antisommossa. Dal corteo e' partito un fitto lancio di
uova (ma anche diversi petardi accesi), oltre che numerosi
insulti all'indirizzo degli agenti schierati sotto il portico.
Gli agenti hanno alzato gli scudi a proteggersi ma sono rimasti
immobili davanti al portone, mentre proseguiva il lancio di uova
e altri oggetti. La tensione e' rimasta alta per alcuni minuti,
poi il corteo e' proseguito. E il capo reparto, quando ormai gli
studenti si erano allontanati, ha dato in escandescenza: ha
buttato il casco e si e' sfogato con i funzionari dell'ordine
pubblico presenti in piazza.
"Cosi' non possiamo lavorare", ha detto arrabbiato. Poi si e'
rivolto anche ai giornalisti esortandoli a scrivere l'accaduto e
indicando le (tante) tracce di uova sulle colonne del portico e
sulle divise dei "suoi ragazzi".

(Pir/ Dire)
13:25 15-02-13

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ANSA/ CORTEO A BOLOGNA, DOPPIO DISAGIO DI STUDENTI-FORZE POLIZIA
DOPO IL LANCIO DI UOVA, LO SFOGO DI UN AGENTE: 'SIAMO STANCHI'
(di Roberto Anselmi)
(ANSA) - BOLOGNA, 15 FEB - Una manifestazione
'anti-elettorale' a Bologna diventata uno spaccato, di qua e di
la' dagli scudi, delle insofferenze che attraversano il Paese a
pochi giorni dalle elezioni. Da un lato gli studenti medi -
circa due o trecento sotto le insegne del Collettivo autonomo
studentesco - scesi in piazza per dire che ''non ci rappresenta
nessuno''; dall'altro le forze dell'ordine, che dopo essere
state colpite da uova, petardi e fumogeni mentre erano schierate
di fronte alla sede elettorale di Fratelli d'Italia, hanno
espresso il loro disagio per bocca di un agente perche' ''non si
puo' lavorare in queste condizioni''.
Prima i bersagli del corteo, partito alle 9.30 dalla
stazione, erano state le banche e in particolare una filiale del
Monte dei Paschi (ribattezzato con un cartello 'Monte dei
Loschi') imbrattata con vernice rossa. Poi la sede elettorale di
Fli dove alcuni ragazzi hanno lanciato uova e scritto con della
vernice verde sulla porta del locale. Con il proprietario dello
stabile a ricordare loro, tra gli sberleffi degli studenti, che
quello e' un palazzo storico, vincolato dalla sovrintendenza.
Infine, la sede del movimento di Giorgia Meloni e Ignazio La
Russa. Pochi uomini, fermi davanti alla porta in tenuta
antisommossa. Quando gli studenti se ne sono andati un agente ha
lanciato il casco contro un mezzo blindato e ha urlato il
proprio disagio. ''Cosi' non si puo' lavorare, - ha detto -
guardate: uova, fumogeni e bombe carta, scrivetelo, ditelo alla
politica. Manifestare e' giusto. Ma siamo stanchi. Non si puo'
lavorare in queste condizioni''.
Mentre la manifestazione si scioglieva, risparmiando altri
obiettivi (come la sede del comitato di Ingroia, ma - pare -
solo perche' le uova erano finite) sono iniziate le reazioni
politiche e istituzionali: dalla denuncia di Fli per bocca del
coordinatore Enzo Raisi (''questo atto vandalico non fermera'
neanche per un minuto la nostra campagna elettorale'') alle
parole del questore Vincenzo Stingone, che ha sottolineato il
comportamento ineccepibile delle forze dell'ordine; dal sindaco
Virginio Merola, che ha ricordato come gli agenti proteggono
anche gli stessi manifestanti, al Procuratore aggiunto e
portavoce della Procura di Bologna, Valter Giovannini:
''Attendiamo i rapporti di polizia. In ogni caso, sia chiaro -
ha detto - che tutti i lavoratori, compresi ovviamente quelli in
divisa, vanno rispettati''.
Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza e Difesa del Pd,
ha scritto che lo sfogo dell'agente di Polizia ''ci racconta di
una situazione di sofferenza che accomuna tanto i manifestanti e
rappresentanti delle forze dell'ordine. La sofferenza, cioe', da
un lato, di uomini e donne dello Stato che lavorano
quotidianamente per garantire a tutti il diritto di manifestare
il proprio dissenso in modo democratico; dall'altro, di giovani
studenti impauriti dalla prospettiva di un futuro sempre piu'
incerto. Lo sfogo dell'agente, che poteva essere il padre di uno
dei ragazzi che manifestava, mi ha ricordato di quando, dopo gli
scontri del 14 dicembre 2010, facemmo incontrare le
rappresentanze dei sindacati di polizia con le organizzazioni
degli studenti. Il nostro Paese ha bisogno di ritrovare unita' e
speranza. Rispetto a tale compito la politica non puo'
esimersi''.
Infine il presidente della Camera, Gianfranco Fini, fondatore
di Fli: ''Solidarieta' a Enzo Raisi e ai simpatizzanti di Fli
per l'atto vandalico compiuto nei confronto della sede del
partito a Bologna'' e ''alle forze dell'ordine oggetto di lancio
di uova e petardi da parte degli stessi manifestanti''. (ANSA).

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15-FEB-13 19:34 NNNN