Ministero dello sviluppo economico Ris. 17-1-2013 n. 8126 D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 e successive integrazioni e modifiche - Art. 71, comma 6, lett. b) - Quesito in materia di requisiti professionali per il commercio al dettaglio di prodotti alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande - Impiegata di 3 livello CCNL turismo presso bar/libreria. Emanata dal Ministero dello sviluppo economico, Dipartimento per l'impresa e l'internazionalizzazione, Direzione generale per il mercato, concorrenza, consumatori, vigilanza e normativa tecnica, Divisione IV - Promozione della concorrenza.

Ministero dello sviluppo economico
Ris. 17-1-2013 n. 8126
D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 e successive integrazioni e modifiche - Art. 71, comma 6, lett. b) - Quesito in materia di requisiti professionali per il commercio al dettaglio di prodotti alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande - Impiegata di 3 livello CCNL turismo presso bar/libreria.
Emanata dal Ministero dello sviluppo economico, Dipartimento per l'impresa e l'internazionalizzazione, Direzione generale per il mercato, concorrenza, consumatori, vigilanza e normativa tecnica, Divisione IV - Promozione della concorrenza.
Ris. 17 gennaio 2013, n. 8126 (1).
D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 e successive integrazioni e modifiche - Art. 71, comma 6, lett. b) - Quesito in materia di requisiti professionali per il commercio al dettaglio di prodotti alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande - Impiegata di 3 livello CCNL turismo presso bar/libreria.
(1) Emanata dal Ministero dello sviluppo economico, Dipartimento per l'impresa e l'internazionalizzazione, Direzione generale per il mercato, concorrenza, consumatori, vigilanza e normativa tecnica, Divisione IV - Promozione della concorrenza.

Si fa riferimento alla mail con la quale la S.V. chiede di conoscere se l'aver prestato la propria opera in qualità di impiegato di 3 livello del CCNL del turismo presso un bar/libreria possa considerarsi requisito valido ai fini dell'acquisizione della qualificazione professionale per l'avvio di attività di commercio al dettaglio relative al settore merceologico alimentare e per la somministrazione di alimenti e bevande ai sensi dell'art. 71, comma 6, lett. b), del D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59, e successive integrazioni e modificazioni ad opera del D.Lgs. 6 agosto 2012, n. 147.
Precisa che fino al 2007 l'attività prevalente del locale era quella di libreria e pertanto l'inquadramento era quello di commessa; dal 2007 al 2012 ha svolto invece attività di barista, confermata anche dalle relative voci di rischio con le quali è stata assicurata presso l'INAIL.


Al riguardo si precisa quanto segue.


Il comma 6, lett. b), dell'art. 71 del citato D.Lgs. n. 59 del 2010, riconosce il possesso del requisito a chi ha "... per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d'impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale".
In particolare, la qualifica del lavoratore dipendente deve essere riconosciuta dal contratto collettivo nazionale di riferimento, con particolare riguardo alle declaratorie dei livelli professionali nei quali il personale è inquadrato.
I soggetti inquadrati in quei livelli professionali, la cui rispettiva declaratoria richieda almeno il possesso di conoscenze specifiche e tecniche e di conseguenza capacità tecnico-pratiche nello svolgimento di compiti operativi ed esecutivi, si possono ritenere dipendenti qualificati.
Premesso quanto sopra, con riguardo al contratto collettivo nazionale Turismo e Pubblici Esercizi, nel quale il soggetto in questione risulta inquadrato, si considerano in possesso della qualificazione professionale i soggetti che hanno prestato la propria opera ai sensi del dettato normativo inquadrati almeno a partire dal QUARTO LIVELLO.
Stante quanto sopra, il soggetto in questione risulta essere stato inquadrato al 3 livello professionale del contratto turismo e pubblici esercizi (codice contratto 167) per più di due anni negli ultimi cinque e pertanto ad avviso della scrivente può considerarsi in possesso della qualificazione professionale richiesta.


Il Direttore generale
Gianfrancesco Vecchio

D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59, art. 71
D.Lgs. 6 agosto 2012, n. 147, art. 8