MORTO DURANTE ARRESTO: FIGLIA, MASSACRATO E TESTE MINACCIATO
PROCESSO A 4 AGENTI PER OMICIDIO FERRULLI; IN AULA ILARIA CUCCHI
(ANSA) - MILANO, 23 APR - ''Mio papa' non stava facendo
nulla, rideva e scherzava con gli amici e poi e' stato
massacrato di botte con i manganelli''. Cosi' Domenica Ferrulli,
figlia di Michele, l'uomo di 51 anni morto il 30 giugno 2011 a
Milano per arresto cardiaco mentre quattro agenti lo stavano
arrestando, ha raccontato davanti ai giudici della Corte
d'Assise del capoluogo lombardo cosa successe quella sera.
In aula ad assistere al processo a carico dei quattro
poliziotti, imputati per omicidio preterintenzionale, e'
arrivata anche Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano, arrestato
il 15 ottobre 2009 per droga e morto una settimana dopo
all'ospedale 'Sandro Pertini' di Roma. Con lei anche Lucia Uva,
sorella di Giuseppe, morto nel 2008 dopo essere stato ricoverato
in ospedale con trattamento sanitario obbligatorio e dopo che i
carabinieri lo avevano fermato ubriaco per strada.
La giovane, Domenica Ferrulli, rispondendo alle domande del
pm Gaetano Ruta, ha spiegato anche che una delle persone che era
presente quella sera in via Varsavia, alla periferia sud-est di
Milano, e' stato ''minacciato e spaventato''. (ANSA).
Y6N-AA
23-APR-13 14:17 NNNN
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