Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-02868
presentato da
Interrogazione a risposta scritta 4-02868
QUARANTA Stefano
testo di
Venerdì 6 dicembre 2013, seduta n. 133
la città e la provincia di Imperia sono state teatro in questi ultimi mesi di una seria recrudescenza della criminalità;
come documentato da rapporti della polizia è cresciuto in modo esponenziale, rispetto agli anni precedenti, il numero di furti in appartamento, soprattutto nelle ore notturne e nel periodo estivo e la stampa locale ha più volte registrato questo dato;
il 25 settembre 2013 come si apprende da notizie di stampa poliziotti del Silp Cgil sono scesi in piazza per lamentare la mancanza di mezzi adeguati per fare fronte all'emergenza;
«Riteniamo che il trattamento che ci è stato riservato in questi ultimi anni — scrive il sindacato — non sia dignitoso nei confronti di chi è deputato a mantenere l'ordine e la sicurezza ogni giorno sulla Volante, sulla pattuglia della Stradale, alle Frontiere, agli stadi, eccetera. Contratto nazionale di lavoro scaduto, adeguamenti salariali su qualifiche e assegni di funzione fermi, turnover insufficiente, aumento dell'anzianità contributiva, mancato decollo dei fondi pensione. A tutto ciò si aggiungano i tagli a tutti i settori relativi alle risorse logistiche: niente divise, niente auto niente computer»;
nonostante l'amministrazione della pubblica sicurezza assicuri che «tutto è a posto» la realtà vede operare una sola pattuglia di polizia stradale su un territorio di duecento chilometri, la mancanza di un presidio di polizia nelle stazioni ferroviarie durante la notte, un ufficio denunce chiuso negli orari più importanti, carenza di personale negli uffici e spesso questi vengono impiegati in altri servizi;
tutto ciò evidenzia un deficit di organizzazione e di risorse delle forze di polizia dovuto alle scelte governative di questi ultimi anni improntate al solo taglio di risorse al comparto sicurezza;
a tale proposito un articolo de «Il Fatto Quotidiano» del 21 settembre 2013 rivela come tante personalità che fanno uso della scorta «utilizzino uomini e volanti dai commissariati, forze che invece dovrebbero essere impiegate per la sicurezza del cittadino». Gli uomini che prestano tale servizio costano alla collettività complessivamente circa 250 milioni di euro all'anno, però — si legge ancora nell'articolo — «spesso viene scortato anche chi non ha più cariche pubbliche»;
il 28 novembre 2013 Ansa, Adn Kronos e le maggiori agenzie di stampa riportavano le dichiarazioni del segretario del Silp-Cgil Daniele Tissone che rilanciava l'allarme del capo della polizia, il prefetto Alessandro Pansa, che sottolineava come senza investimenti la sicurezza è destinata a calare: «Non investendo sulla sicurezza, la protezione dei cittadini, dell'intero sistema e dell'economia in chiave di attrazione di investimenti, è, gioco forza, destinata a calare vistosamente. Già adesso siamo al di sotto degli obiettivi degli anni precedenti» –:
quali iniziative intenda assumere il Governo alla luce di quanto esposto in premessa per rendere più efficace il lavoro delle forze dell'ordine al fine di garantire la sicurezza ai cittadini della provincia di Imperia. (4-02868)
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