Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00747 presentata da MARIO MICHELE GIARRUSSO lunedì 24 febbraio 2014, seduta n.197..l''avvocato Lo Bello, unitamente alla sua famiglia, nella serata di sabato 1° febbraio 2014, accompagnato dal servizio di scorta e usando la vettura blindata assegnatagli, si sarebbe recato presso il ristorante "Il Giardino di Bacco" ubicato in località San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, per partecipare ad una cena in cui erano presenti, tra gli altri, l'attrice Monica Guerritore e l'imprenditore Mario Ciancio Sanfilippo;..

Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-00747
presentata da
MARIO MICHELE GIARRUSSO
lunedì 24 febbraio 2014, seduta n.197

GIARRUSSO, BATTISTA, BOCCHINO, BOTTICI, CASTALDI, FUCKSIA, GIROTTO, LEZZI, PEPE, PUGLIA, VACCIANO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno - Premesso che:

è stato a suo tempo assegnato un servizio di tutela e di scorta all'avvocato Ivanohe Lo Bello, già presidente di Confindustria Sicilia, in considerazione di una presunta condizione di pericolo;

tale servizio di scorta impegna personale delle forze dell'ordine e utilizza una vettura blindata;

l'avvocato Lo Bello, unitamente alla sua famiglia, nella serata di sabato 1° febbraio 2014, accompagnato dal servizio di scorta e usando la vettura blindata assegnatagli, si sarebbe recato presso il ristorante "Il Giardino di Bacco" ubicato in località San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, per partecipare ad una cena in cui erano presenti, tra gli altri, l'attrice Monica Guerritore e l'imprenditore Mario Ciancio Sanfilippo;

considerato che:

a quanto risulta agli interroganti, il signor Sanfilippo risulterebbe essere indagato dalla Direzione distrettuale Antimafia di Catania per i reati di cui agli articoli 110 e 416-bis del codice penale ovvero concorso esterno in associazione mafiosa e per il reato di turbativa d'asta aggravato dalle previsioni dell'articolo 7 del codice penale, ovvero dell'intimidazione mafiosa;

a giudizio degli interroganti l'incontro assume grave connotazione in quanto si tratta di una persona scortata, che rischia la propria vita proprio a causa del suo impegno antimafia e per aver adottato in veste di presidente di Confindustria Sicilia provvedimenti contro le imprese mafiose;

considerato inoltre che le vicende giudiziarie che riguardano l'imprenditore Mario Ciancio Sanfilippo sono ben note a Lo Bello, in quanto le stesse hanno avuto ampio risalto sui maggiori organi di informazione essendo state argomento di prolungate polemiche giornalistiche che hanno coinvolto anche Confindustria Sicilia, perché ritenuta responsabile della mancata adozione di provvedimenti nei confronti delle imprese di Ciancio, nonostante quest'ultimo fosse indagato per associazione mafiosa,

si chiede di sapere:

se il Governo sia a conoscenza dei gravissimi fatti esposti;

se intenda adottare provvedimenti per impedire che personale e mezzi delle forze di polizia scortino una persona considerata in pericolo per la propria incolumità fisica e per quella della sua famiglia, per recarsi ad una cena con un soggetto indagato per concorso esterno in associazione mafiosa;

se non intenda adottare le opportune iniziative per revocare il servizio di scorta previsto per l'avvocato Lo Bello e la sua famiglia, assegnando uomini e mezzi a soggetti che effettivamente versano in condizioni di reale pericolo e non frequentano indagati per fatti di mafia.

(3-00747)