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lunedì 3 marzo 2014

A primarie Pd Modena vince l'anti-Renzi, ripescato dal partito


A primarie Pd Modena vince l'anti-Renzi, ripescato dal partito
Si è votato a Reggio e Forlì, polemiche per voto a stranieri

Bologna, 3 mar. (TMNews) - L'"anti Renzi" Gian Carlo Muzzarelli
a Modena, il braccio destro di Delrio Luca Vecchi a Reggio Emilia
e l'assessore al welfare Davide Drei a Forlì: sono i vincitori
delle primarie che si sono svolte nei capoluoghi più importanti
dell'Emilia-Romagna; saranno loro i candidati a sindaco del Pd o
della coalizione di centrosinistra alle elezioni amministrative
del 25 maggio. In tutta la regione domenica si è votato in 32
comuni. Rispetto alle precedenti consultazioni vi è stato un
considerevole calo dei votanti. A Modena e a Reggio Emilia si
sono registrate le polemiche più accese all'interno del partito
per il voto agli stranieri che, secondo il parere di chi si è
appellato alla commissione di garanzia, sarebbero stati
"pilotati" dai comitati dei candidati: in un seggio nel reggiano
sono dovuti intervenire anche i carabinieri.

A Modena ha avuto la meglio Gian Carlo Muzzarelli, 59 anni,
residente fuori città, da 14 anni in Regione (per 10 anni come
consigliere e gli altrettanti come assessore nella giunta di
Vasco Errani), dopo essere stato sindaco di Fanano negli anni 80,
assessore alla Comunità montana del Frignano, assessore
provinciale. Dopo il terremoto del maggio 2012 ha in mano,
assieme al commissario straordinario, tutte le pratiche per la
ricostruzione.

(segue)

Pat

030751 mar 14
A primarie Pd Modena vince l'anti-Renzi, ripescato dal... -2-
Muzzarelli è in Regione da 14 anni, ha superato Maletti

Bologna, 3 mar. (TMNews) - Per spiegare il risultato del voto
sotto la Ghirlandina occorre tornarne indietro nel tempo di
almeno due anni. Alle primarie per le elezioni politiche l'allora
segretario Davide Baruffi venne sconfitto (anche se poi ripescato
nel listino): per il partito comincia un periodo di sbandamento e
la segreteria reggente per la corsa alla poltrona di sindaco del
capoluogo confida in una candidatura del segretario regionale
Stefano Bonaccini che ha indugiato e tenuto sulle spine il
partito per oltre un anno: prima l'attesa per la sentenza del
processo che lo vedeva indagato per abuso d'ufficio; poi
l'organizzazione della campagna elettorale per la segreteria
nazionale del Pd che lo ha visto a fianco di Matteo Renzi; poi i
nuovi impegni nella segreteria di via del Nazareno con delega ai
rapporti con gli enti locali.

Nonostante l'attuale assessore alle Politiche sociali del Comune,
Francesca Maletti, "renziana" della prima ora, da oltre un anno
avesse offerto la propria disponibilità e avesse iniziato la
campagna elettorale, la storica componente Ds del partito non ha
accettato di riconoscerla come propria candidata fino ad arrivare
all'improvvida dichiarazione del segretario appena insediato,
Lucia Bursi: "non c'è nessun candidato del Pd".
Sull'onda dell'accesa contrapposizione con l'amministrazione
comunale in materia di urbanistica. Paolo Silingardi decide così
di candidarsi andando a pescare voti tra quella parte
ambientalista che non aveva condiviso le politiche degli anni
precedenti.

Due candidati probabilmente non bastavano visto che, a poche
settimane dal voto, il partito riesce a convincere Muzzarelli a
scendere in campo. Nei prossimi giorni Muzzarelli, che ha
superato la favorita Maletti per 700 voti, dovrà comunicare se
dimettersi da assessore regionale e trasferire la sua residenza
in città.

(segue)

Pat

030751 mar 14A primarie Pd Modena vince l'anti-Renzi, ripescato dal... -3-
A Reggio il candidato è Luca Vecchi, braccio destro di Delrio

Bologna, 3 mar. (TMNews) - A Reggio Emilia, per la successione a
Graziano Delrio, la prossima primavera sarà candidato Luca
Vecchi, capogruppo in Comune, che ha avuto la meglio su Franco
Corradini, assessore comunale alla sicurezza, Matteo Sassi,
assessore al Welfare della giunta uscente ed esponente di Sel, ed
Emanuele Magnani, dell'Italia dei Valori.
Il vincitore delle primarie, considerato da sempre braccio destro
dell'attuale sottosegretari alla Presidenza del Consiglio, ha
vinto le primarie con quasi il 60% dei voti. La moglie, Maria
Sergio, è dirigente comunale del settore urbanistica, ma Vecchi
ha già rassicurato che "si dovranno prendere delle decisioni" non
tanto "per incompatibilità di legge, o perché casi come il nostro
non esistono, l'Italia ne è piena", ma "per un senso etico nei
confronti della pubblica amministrazione risolveremo il
problema".

Domenica pomeriggio, al circolo Catomes Tot in centro storico si
sono registrate tensioni che hanno richiesto l'intervento dei
militari dell'Arma: secondo alcuni rappresentanti del seggio ci
sarebbero stati immigrati arrivati con congiunti ai quali
avrebbero suggerito per chi votare.

E' Davide Drei, 49 anni, il candidato che punterà a prendere il
testimone dell'attuale sindaco Roberto Balzani che lascia
l'incarico di sindaco dopo un mandato. Attuale assessore al
Welfare del Comune, ha ottenuto il 65,07% dei consensi superando
il consigliere regionale Tiziano Alessandrini e Lodovico Zanetti.

Pat

030752 mar 14

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