Costi politica: e' scandalo pensioni d'oro in Trentino AA
90 milioni suddivisi fra 130 consiglieri regionali
(ANSA) - BOLZANO, 3 MAR - Novanta milioni di euro suddivisi
fra 130 consiglieri regionali del Trentino Alto Adige, ancora in
attivita' o pensionati. C'e' chi, come, l'ex assessore Svp Sabina
Kasslatter Mur, ha portato a casa 1,4 milioni, ma anche
all'opposizione vi sono state cifre da capogiro.
La Pasionaria separatista Eva Klotz ha ricevuto oltre un
milione. La vicenda ha suscitato polemiche vivacissime, con
l'opinione pubblica infuriata ed ora si tenta di correre ai
ripari. Qualcuno ha gia' rinunciato, altri hanno "congelato" le
somme ottenute.
Lo scandalo delle "pensioni d'oro" e' nato da una riforma dei
vitalizi dei consiglieri regionali: al posto dei 7 mila euro
netti al mese ottenuti sino ad oggi, i consiglieri hanno
approvato una legge che porta la pensione sotto i 3 mila euro:
in cambio i politici hanno deciso di elargirsi un anticipo, in
parte in contanti ed in parte su un fondo previdenziale privato.
La decisione, era stato detto, avrebbe consentito un risparmio
di 5 milioni all'anno, ma quando sui giornali sono uscite le
somme incassate dai consiglieri, sono divampate le proteste.
Ora i governatori Arno Kompatscher (Bolzano) e Ugo Rossi
(Trento) - che entrambi non godono del beneficio in quanto
eletti da poco - hanno annunciato che vi sara' una riforma e che
questa potra' essere retroattiva.
Per evitare ulteriori conseguenze nell'opinione pubblica,
alcun consiglieri, come la Kaslatter Mur e i liberal-nazionali
Freiheitlichen, hanno annunciato che restituiranno il danaro.
Altri, come i Verdi, hanno "congelato" in banca i fondi in
attesa di una riforma. (ANSA).
TT
03-MAR-14 15:36 NNNN
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