Translate

lunedì 7 luglio 2014

Salute: colpi sonno volante,stretto rapporto diabete-obesita'



Salute: colpi sonno volante,stretto rapporto diabete-obesita'
Oltre mille morti l'anno secondo Fondazione disturbi sonno
(ANSA) - FIRENZE, 6 LUG - C'e' una stretta connessione tra
diabete, obesita' e colpi di sonno al volante, provocati dalle
'apnee notturne' (Osas), che determinano ogni anno la morte di
oltre 1.000 persone e il ferimento di almeno altre 120mila.
L'Osas e' causa anche di altre patologie, spesso mortali come
infarto e ictus, con un costo sociale valutato cautelativamente
in almeno 6 miliardi di euro l'anno. Lo rileva Francesco
Peverini, direttore scientifico della Fondazione per la ricerca
e la cura dei disturbi del sonno onlus in occasione dell'avvio
del Centro per la ricerca e la cura dei disturbi del sonno di
Firenze, presso la Casa di cura Ulivella e Glicini, il 2/o in
Italia.
Per Peverini monitorare la salute dei guidatori
professionali, come gli autotrasportatori, "consentirebbe di
attenuare l'incidenza di alcune patologie diffusamente presenti
in questa categoria, come diabete e obesita', strettamente legate
tra loro ed entrambe correlate ad una aumentata incidenza di
apnee notturne. Il 70% dei soggetti obesi soffre di apnee
notturne e il 50% dei soggetti con Osas e' obeso; il 72% dei
pazienti Osas, inoltre, soffre di diabete". Inoltre "nei
pazienti con diabete e' stato dimostrato che non solo l'Osas ma
anche il semplice russare giocano un ruolo negativo sulla
sensibilita' all'insulina". Ancora "i risvegli notturni e i
disturbi del sonno, presenti nei soggetti con Osas, causano un
debito di sonno che a sua volta promuove l'obesita'" e "gli
individui con Osas hanno notevole difficolta' a perdere peso".
Secondo le statistiche fornite da Peverini "in Italia gli
incidenti da eccessiva sonnolenza e stanchezza per chi e' alla
guida di un veicolo sono circa il 22% del totale dei sinistri,
ma esprimono il doppio di mortalita' e feriti. E' evidente che si
tratta di una contropartita insostenibile rispetto alla
persistente mancata diagnosi di questa condizione, sia per
perdite umane e feriti, sia per gli enormi costi economici che
tali sinistri comportano". Per questo sollecita "il legislatore
italiano affinche', sull'esempio di molti altri Paesi non solo
europei, adotti misure preventive e vari un'azione concertata,
strutturale e sanitaria, sul fronte delle apnee notturne e dei
colpi di sonno alla guida, per ridurre il conseguente numero di
incidenti stradali". (ANSA).

COM-CG
06-LUG-14 17:24 NNNN

Nessun commento: