(ER) SANITÀ BOLOGNA. INDAGINE SU AUTO MEDICHE CON SPECIALIZZANDI
ESPOSTO SNAMI SEGNALA ASSENZA DI MEDICI; IL CASO AFFIDATO AI NAS
(DIRE) Bologna, 12 gen. - Sulle auto mediche, in provincia di
Bologna, capita spesso che viaggino solo degli specializzandi (e
non dei medici strutturati), che intervengono quindi senza essere
affiancati da un medico abilitato come dovrebbe essere. E' quanto
denuncia, in un esposto alla Procura di Bologna, Francesco
Biavati, presidente provinciale dello Snami (Sindacato nazionale
autonomo medici italiani). Il documento, arrivato in Procura ai
primi di gennaio, e' sulla scrivania del procuratore aggiunto
Valter Giovannini che ha aperto un fascicolo conoscitivo sul caso
e nei prossimi giorni affidera' le indagini ai Carabinieri del
Nas.
Stando a quanto riferito dal sindacato dei medici, nell'area
dell'Ausl di Bologna da tempo il personale medico in formazione
in anestesia e rianimazione (ovvero gli specializzandi), di fatto
sostituisce il personale strutturato a bordo delle auto
medicalizzate: quando intervengono, quindi, lo fanno da soli e
non in affiancamento a un medico abilitato. L'utilizzo degli
specializzandi, dunque, che dovrebbe essere formativo, finisce
per essere a tutti gli effetti sostitutivo, denuncia il
presidente dello Snami. Questo perche' non ci sarebbe personale
strutturato sufficiente a coprire tutti i servizi. Biavati
denuncia anche il fatto che gli specializzandi, talvolta,
facciano anche due notti di lavoro consecutive, altro aspetto che
gli inquirenti si impegneranno per chiarire.
(Pir/ Dire)
13:41 12-01-15
NNNN
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