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mercoledì 27 maggio 2015

FARMACI: RISCHI PARACETAMOLO, SOTTO ACCUSA ANALGESICO PIU' VENDUTO =



FARMACI: RISCHI PARACETAMOLO, SOTTO ACCUSA ANALGESICO PIU' VENDUTO =
 In Italia in vetta alle vendite, ma spesso c'e' un abuso che
puo' provocare danni

 Roma, 25 mag. (AdnKronos Salute) - E' l'analgesico più amato dagli
italiani e svetta al primo posto con oltre 2,8 mln di confezioni tra i
farmaci di automedicazione più venduti in Italia nel 2014. Il
paracetamolo è stato da sempre considerato un principio attivo
economico, sicuro ed efficace. Ma ultimamente diversi studi lo hanno
messo sul banco degli imputati, indagando sui rischi correlati al suo
utilizzo sopratutto per periodi prolungati e per le donne in
gravidanza. Una ricerca dell'Università di Edimburgo, pubblicata di
recente su 'Science Translational Medicine reports', ha evidenziato
che le donne incinte che assumono il popolare antidolorifico
potrebbero mettere a repentaglio la salute del feto, se è maschio,
aumentando il rischio che in futuro possa sviluppare malattie come
l'infertilità o il cancro.

 "Ho un mal di testa? Mi prendo un po' di paracetamolo. Così come
quando ho brividi e freddo. Purtroppo le persone spesso non leggono le
indicazioni sul bugiardino - afferma Andrew Moore, ricercatore
dell'Università di Oxford University al 'Guardian' - La dose massima
infatti nelle 24 ore è di 4 grammi, perché superare i 5 grammi può
causare alcune gravi complicazioni al fegato". Il successo del
paracetamolo nasce nel 1960, sulla scia dei timori che l'aspirina e
altri farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans) potessero causare
ulcere e procurare altri gravi effetti collaterali all'intestino.

 Mentre il farmaco acquistava sempre più mercato, alcuni scienziati ne
indagavano diversi aspetti. Nel 2011, Michael Doherty, un reumatologo
all'Università di Nottingham, pubblica uno studio su circa 900
pazienti (over 40) abituali consumatori di paracetamolo, ibuprofene o
una combinazione di entrambi per combattere il dolore cronico al
ginocchio. Confrontando i dati dei partecipanti dopo 13 settimane,
nota che un paziente su cinque che aveva assunto ibuprofene aveva
perso una unità di sangue per una emorragia interna. Ma la vera
sopresa è scoprire che la stessa cosa era accaduta nei pazienti che
assumevano paracetamolo. (segue)

 (Frm/AdnKronos)
25-MAG-15 14:34
FARMACI: RISCHI PARACETAMOLO, SOTTO ACCUSA ANALGESICO PIU' VENDUTO (2) =

 (AdnKronos Salute) - "Il paracetamolo può effettivamente essere una
farmaco molto pericoloso - spiega John Dickson, ex medico di famiglia
in pensione di Northallerton (North Yorkshire) - Può causare problemi
ai reni e al fegato, e sanguinamento gastrointestinale, come accade
con i Fans". Nel 2013 la Food and drug administration (Fda) ha
stabilito che l'assunzione di paracetamolo può, in alcuni rari casi,
provocare una malattia della pelle, potenzialmente fatale, chiamata
sindrome di Stevens-Johnson.

 Vale la pena allora prendere il paracetamolo? Una revisione del 2006
della Cochrane Collaboration su 7 studi che hanno confrontato la
molecola con il placebo, ha evidenziato che in due ricerche non c'era
nessuna differenza quando veniva somministrato l'uno o l'altro. Mentre
gli altri studi hanno provato un miglioramento in media del 5% in chi
aveva preso paracetamolo. "Per la maggior parte delle persone è un
placebo", osserva Dickson.

 In conclusione, il messaggio degli esperti è che non si dovrebbe
utilizzare il paracetamolo abitualmente. "C'è un notevole ritardo da
parte dei medici e degli assistiti - conclude Dickson - nella gestione
del dolore cronico. Si dovrebbe spiegare ai pazienti che questa
condizione di per sé non fa alcun danno e spesso non si può curare con
una sola pasticca".

 (Frm/AdnKronos)
25-MAG-15 14:34

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