Mafia: Mori; Pg "trattativa o 007 deviati ma tradimento e' certo"

Mafia: Mori; Pg "trattativa o 007 deviati ma tradimento e' certo" =
(AGI) - Palermo, 9 dic. - Mario Mori "ha gravemente mancato ai
propri doveri istituzionali di ufficiale di Polizia
giudiziaria". Lo ha sostenuto il sostituto procuratore generale
Luigi Patronaggio nel processo in Corte d' Appello contro il
generale dei carabinieri ed ex prefetto e il colonnello Mauro
Obinu. I due sono imputati di favoreggiamento aggravato dal
l' agevolazione di Cosa nostra. Secondo la Procura generale, che
ha fatto ricorso contro l' assoluzione di primo grado, assieme
alla Procura presso il Tribunale, il 31 ottobre 1995 e dunque
10 anni prima della effettiva cattura di Bernardo Provenzano,
gli imputati avrebbero consentito al super boss corleonese di
rimanere latitante. "Non e' importante - ha detto Patronaggio -
il motivo per cui lo hanno fatto: e' certo pero' che i due sono
colpevoli". E, a dimostrazione di quanto affermato, il pg ha
citato anche l' episodio di Terme Vigliatore, un paese in
provincia di Messina in cui, nel 1993, un analogo favore
sarebbe stato fatto dai carabinieri del Ros al boss catanese
Benedetto Santapaola. (AGI)
Pa1/Mrg/Mzu (Segue)
091516 DIC 15 

Mafia: Mori; Pg "trattativa o 007 deviati ma tradimento e' certo" (2)

Mafia: Mori; Pg "trattativa o 007 deviati ma tradimento e' certo" (2)=
(AGI) - Palermo, 9 dic. - Davanti alla quinta sezione della
Corte d' appello di Palermo, presieduta da Salvatore di Vitale,
Patronaggio ha comunque elencato i possibili moventi che
avrebbero spinto Mori e Obinu a tradire lo Stato. Una delle
ragioni, secondo il rappresentante dell' accusa, starebbe nella
cosiddetta trattativa Stato-mafia, che e' oggetto anche di un
altro processo in cui sempre Mori e' imputato assieme a
rappresentanti dello Stato e esponenti di Cosa nostra. "Non e'
comunque l' unica eventuale ragione - ha detto Patronaggio -
perche' vi potrebbe essere anche la appartenenza di Mori a
servizi segreti deviati e la sua vicinanza a partiti politici
di centro-destra. Quel che e' certo - ha concluso - e' che il
reato e' stato commesso". L' udienza e' stata cosi' rinviata al
18 gennaio, quando le conclusioni della requisitoria saranno
svolte dal procuratore generale Roberto Scarpinato. (AGI)
Pa1/Mrg/Mzu
091516 DIC 15